Grandi polemiche da parte della Cgil sulla vicenda dormitorio. Con due comunicati di ieri hanno attaccato tutti, amministrazione, opposizioni, Asl, responsabili secondo loro non solo di non aver programmato ma addirittura di strumentalizzare la presenza degli immigrati anche per motivi politici. Ultimo in ordine temporale il rimprovero della Cgil alle istituzioni per come stanno gestendo l’attuale fase di ristrutturazione dell’immobile penalizzando secondo loro gli occupanti. Non si tratta afferma Macchia di discutere sulla opportunità di rendere agibile quei luoghi, piuttosto sul fatto che il problema va risolto alla fonte e non con interventi tampone che si ritorcono sempre sugli immigrati. Macchia ricorda anche che si tratta di gente che ha il lavoro e quindi potrebbe pagarsi un alloggio ma nessuno vuole affittare agli immigrati e di questo dovrebbe occuparsi un’amministrazione che sia lungimirante e che intenda risolvere una volta per tutte il problema dell’accoglienza e dell’integrazione.