La giunta Rossi ha varato lo schema di bilancio preventivo del 2019 da sottoporre poi all'approvazione del consiglio comunale:Un bilancio ha detto il sindaco che risente inequivocabilmente dei rilievi mossi dalal Corte dei Conti per le vecchie posizioni economiche del comune dovute alle precedenti amministrazioni ,ma anche per i mancati incassi previsti per gli anni passati e quindi la necessita' di mettere al sicuro queste voci secondo la legge mettendo in stand by dieci milioni di euro come prevede la legge.
Poi c'e' stata anche la valutazione dell'assessore al bilancio che ha detto senza mezzi termini che 'e stato difficile far quadrare i conti e che bisognera' stare molto vigili a controllare gli andamenti delle entrate in concreto.Quindi una situazione non semplice evidenziata senza mezze parole dagli amministratori che non nascondono le difficolta' di gestione dei conti comunali precisando anche che si 'e alla ricerca di entrate per coprire le rate dei mutui contratti in passato .Nessuno pero' ha pensato di utilizzare il salvagente messo a dispoizone dal governo con il recente decreto crescita che allarga la pace fiscale anche ai comuni e che quindi da la possibilita' agli enti in questione di avere a disposizione la possibilita' di fare cassa proprio in quel settore che a Brindisi ,almeno secondo le indicazioni del sindaco ,da maggiore pensiero e cioe' la mancata riscossione di una quantita' notevole di somme per la tassazione locale.