Stiamo lavorando per riportare il porto di Brindisi nella rete dei porti strategici così come confermato anche, durante la sua visita a Brindisi, dal Presidente del Parlamento Europeo Antonio Tajani. E’ quanto dichiara Mauro D’Attis, membro titolare del Comitato delle Regioni e primo firmatario di un emendamento che prevede l’estensione dei fondi europei per il sistema strategico dei trasporti Ue anche ai porti attualmente esclusi dalla “rete core”, come il porto di Brindisi, inserito oggi tra le connessioni secondarie. L’emendamento, spiega D’Attis, è motivato dalla considerazione che non è sufficiente finanziare solo la rete centrale dei trasporti, se non si rafforzano contemporaneamente tutte le connessioni periferiche.