Si è tenuta ieri a Bari, la conferenza stampa di inaugurazione del Centro Regionale Mare (CRM) di Arpa Puglia, un'unità operativa complessa che svolgerà attività di alto livello tecnico, con riferimento all'intero territorio regionale e alle peculiarità dell'ambiente marino che lo contraddistingue. Erano presenti tra gli altri, Vito Bruno, Direttore generale ARPA Puglia, Roberto Morassut Sottosegretario Ministero dell'Ambiente, il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano e il presidente dell’Autorità di sistema portuale del Mare Adriatico Meridionale Ugo Patroni Griffi. "La Puglia da oggi ha il suo Centro Mare - ha detto il presidente Emiliano - nel quale abbiamo istituzionalizzato le ricerche che riguardano l'inquinamento marino, lungo tutte le coste pugliesi.
Abbiamo in questo modo raggruppato tutte le nostre strategie per supportare la Blue Economy, che in questo momento può dare alla Puglia, con quasi 900 chilometri di coste, grandi vantaggi. Tutela dell'ambiente ed economia devono camminare insieme per essere credibili agli occhi dei nostri ragazzi che con le loro manifestazioni hanno sollecitato il nostro intervento in tema di tutela dell'ambiente e del clima. Bisogna evidentemente continuare a lavorare e dotare la Regione Puglia delle attrezzature e della professionalità che servono a tutelare e a conoscere meglio il nostro mare." Arpa Puglia ha istituito il Centro regionale Mare, che ha sede presso la ex stazione marittima ferroviaria all'interno del Porto di Bari. Le molteplici attività di natura tecnica che saranno possibili grazie a questo centro, implicheranno un approccio armonico ed onnicomprensivo nella gestione del sistema mare, comprendendo anche un appropriato monitoraggio delle coste dell'intera regione, che si estendono sul versante adriatico e ionico per ben mille chilometri.