Il Comitato No Tap della provincia di Brindisi, ha organizzato ieri un incontro presso la sede del Cobas, per organizzare il sit in di protesta in programma per il 9 novembre in piazza Matteotti, di fronte al Comune. L’obiettivo è quello di allargare l’opposizione alla costruzione del gasdotto e affermare la contrarietà della città alle decisioni del Commissario Giuffrè, prese, spiegano, pur in presenza di decisioni precedenti del consiglio comunale, contrarie all’ipotesi di un arrivo a Brindisi del gasdotto Tap. L’opera parte dall’Azerbaijan, attraversa, Georgia, Turchia, Grecia ed Albania e l’approdo è previsto nella marina di Melendugno. Poi il gasdotto, dopo aver attraversato le province di Lecce e Brindisi, si congiungerà alla rete Snam in contrada Matagliola, tra Brindisi e Mesagne. I movimenti No Tap, sostengono che tale opera sia dannosa, inutile e fortemente impattante sia dal punto di vista ambientale che economico.