A Taranto l’APMAR Onlus, associazione di volontariato da sempre in prima linea a sostegno del diritto alla salute, ha organizzato sabato scorso una tavola rotonda dal titolo “Fibromialgia. Un dolore da ascoltare”. La manifestazione, patrocinata dall’ASL di Taranto e dal Centro Servizi per il Volontariato della provincia di Taranto, ha visto la presenza in qualità di relatore, del prof.Piercarlo Sarzi Puttini dell’Ospedale “Luigi Sacco” di Milano. Nel corso della tavola rotonda si è discusso sullo stato dell’arte della ricerca, delle nuove eventuali cure e del riconoscimento come patologia della Sindrome Fibromialgica.
Fino a qualche anno fa le persone affette da Sindrome Fibromialgica venivano identificate come “malati immaginari”, nonostante già nel 2009 l’Organizzazione Mondiale della Sanità avesse riconosciuto la Fibromialgia quale malattia invalidante. La Fibromialgia è una sindrome reumatica, cronica ed invalidante, con dolore muscoloscheletrico diffuso in tutti i distretti corporei, una patologia caratterizzata da cento sintomi, un quadro sintomatologico multiforme che comporta difficoltà sia di diagnosi che di cura. Anche se a tutt'oggi in Italia è ancora scarsamente diagnosticata e difficilmente trattata, non è una malattia rara, in quanto colpisce circa due milioni di italiani, per lo più donne, prevalentemente in età fertile e lavorativa. La stessa Regione Puglia nella sua Delibera costituente la “Rete di Reumatologia pugliese” ha affermato che la Sindrome Fibromialgica in Puglia colpisce il 2% della popolazione generale, soprattutto donne, ed il ritardo nella erogazione della prestazione specialistica reumatologica ha conseguenze importanti sulla salute di tali pazienti.