La Corte dei Conti regionale ha assolto con sentenza provvisoria n. 512 del 2017 l'amministratrice pro-tempo della societa' partecipata farmacie comunali di Brindisi Maria Teresa Cavaliere, reggente la carica negli anni dal 2011 al 2012, e che ha visto la denunzia da parte del comune di Brindisi nei suoi confronti per avere causato danni patrimoniali per oltre 488 mila euro pari al valore delle somme che lo stesso Comune nel 2013 dovette versare nelle casse della partecipata per sanare le perdite accumulate durante la gestione della predetta Cavaliere .In sostanza la Corte ha deciso che non si puo' procedere alla richiesta di danni patrimoniali alla Cavaliere se prima non vi sia stata un condanna definitiva in sede penale che abbia accertato la responsabilita' diretta dell'amministratrice nell'aver causato il danno lamentato dal Comune di Brindisi.Per adesso quindi si e' chiusa questa prima parte delle vicenda che avra' tempi abbastanza lunghi per attendere la decisione definitiva del Tribunale  penale che dovra' stabilire se c'e' stata responsabilita' diretta della amministratrice nelle perdite accumulate in quegli anni dalla societa' partecipata