Sarà presentato sabato 16 settembre, presso il Castello di Carovigno, a partire dalle ore 18:30, il Romanzo di Piero Tafuro intitolato “Il cielo in tasca e il mare in giardino” (Apollo Edizioni). All’evento organizzato in collaborazione con l’Associazione “Le colonne” di Brindisi e con la LILT di Lecce, prenderanno parte insieme all’autore l’Avvocato Tommaso Conte, il Dottor Giuseppe Serravezza (Oncologo e responsabile scientifico della L.I.L.T ) e il Dottor Carmine Cerullo (Oncologo e Presidente della L.I.L.T di Lecce).
Questa iniziativa è stata organizzata con l’obiettivo di sostenere in maniera concreta la LILT e, in particolare, il progetto del centro “ILMA” di Gallipoli, ovvero, il Centro di ricerca per l’oncologia ambientale ideato e fortemente voluto dal Dottor Giuseppe Serravezza.
Il Centro “ILMA” ormai in fase di completamento, è stato realizzato grazie al contributo concreto di tutto il popolo salentino e, come più volte ribadito dal suo
ideatore, Giuseppe Serravezza, costituirà la risposta del Salento al problema delle malattie oncologiche attraverso servizi importanti per i malati e per le loro famiglie e, soprattutto, attraverso l’azione di ricerca scientifica per lo studio della relazione tra le varie neoplasie e l’ambiente salentino.
Il romanzo, che l’autore ha pubblicato proprio per sostenere la L.I.L.T e il Centro Ilma, racconta in maniera ironica, divertente e dissacrante le disavventure di un nutrito gruppo di personaggi impegnati nella campagna elettorale per le elezioni amministrative di un San Pascazio Vàlentino, piccolo paese di un non troppo
immaginario “Vàlento”, territorio posto all’estremo sud della penisola di “Stivalia”.
Nel corso dei sei mesi più strambi che la comunità abbia mai vissuto, accadono alcuni eventi bizzarri che mettono in luce i vari progetti ‘immaginati’ dai leader delle tre liste impegnate nella campagna elettorale, così, mentre i cittadini sampascaziesi si sentono autorizzati a sognare un futuro diversamente luminoso, vengono messi a dura prova l’intuito e la pazienza del Maresciallo dei Carabinieri, Giuseppe Specialone, uomo tutto d’un pezzo che, facendo ricorso ai suoi metodi spesso “fuori manuale”, riuscirà a capire con largo anticipo perché in paese potranno presto tornare a dormire tutti…tranne alcuni.