Si terrà sabato 17 febbraio, a partire dalle ore 18 presso l’auditorium del Castello comunale di Mesagne, il convegno sulla figura di Giulio Cesare Vanini. Dopo i saluti istituzionali del sindaco Antonio Matarrelli, sarà il professore di Storia di Filosofia Moderna dell’Università del Salento Mario Carparelli - tra i massimi studiosi del più famoso tra i filosofi di Puglia - a raccontare la vita e a soffermarsi sul pensiero di Vanini, il “Giordano Bruno di Puglia”.
Mesagne nel Seicento - il secolo di Vanini, di Galileo Galilei e Giordano Bruno - visse un periodo di fermento. Nel 1569 la città messapica diede i natali a Epifanio Ferdinando, docente di medicina e filosofia e sindaco di Mesagne, e uno dei medici più famosi e colti della Puglia di inizio Seicento: si sviluppò per il suo tramite l’Accademia degli Affumicati. Sul Seicento a Mesagne l’intervento di Enzo Debonis del centro studi “Giovanni Antonucci”, modera il prof. Antonio Licciulli. L’evento, che gode del patrocinio della città di Mesagne, è organizzato dall’associazione “Cicloamici FIAB Mesagne” e dal “Centro Studi Giovanni Antonucci”. L'ingresso è gratuito.