Al Museo Ribezzo di Brindisi - piazza Duomo - domenica 30 marzo ore 17:30, primo appuntamento della rassegna, ad ingresso libero, "Perché rileggere i classici". I classici della letteratura non sono solo opere del passato, ma strumenti per interpretare il presente e comprendere meglio noi stessi e il mondo che ci circonda.
Con "Perché rileggere i classici", vogliamo riscoprire insieme il valore senza tempo della grande letteratura. Gli autori studiati “sui banchi di scuola” tornano a parlarci in modo intenso, vero, dritto al cuore. Le loro frasi ci fanno sentire meno isolati, più capiti e parte di qualcosa di più grande. Insieme ci confronteremo su autori e grandi capolavori che indagano la vita e le domande che ci accumunano: Chi siamo davvero? Cos’è l’amore? Di cosa abbiamo paura?
L’incontro sarà curato dall'autrice e regista Alessandra Pizzi, che da anni si dedica alla divulgazione della grande letteratura e dei suoi messaggi sempre attuali e che attraverso adattamenti teatrali proposti in teatri, piazze e luoghi della cultura in tutta Italia, ha dimostrato come i classici possano essere strumenti vivi e necessari per comprendere il presente.
Il progetto “Perché rileggere i classici”, promosso da Ergo Sum Produzioni e dal Polo BiblioMuseale di Brindisi - Museo Ribezzo, pone l'attenzione sulle grandi opere della tradizione letteraria attraverso un dialogo attivo e partecipato con il pubblico. La rilettura dei classici avviene così non solo attraverso il palcoscenico, ma anche con percorsi di approfondimento, incontri con studiosi e momenti di confronto, favorendo l’accessibilità alla cultura, con particolare attenzione alle giovani generazioni.
Un approccio integrato alla conoscenza, che promuove la lettura come esperienza dinamica e il teatro come strumento di interpretazione critica della realtà, di supporto a una visione più consapevole degli spettacoli della rassegna “Metti Un Libro a Teatro”, che saranno presentati al Museo Ribezzo nei prossimi mesi.
Ingresso libero
Per informazioni e prenotazione obbligatoria: 327 909 7113
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