La mattina di lunedì 14 aprile ha portato una ventata di novità tra i banchi degli istituti comprensivi di Francavilla Fontana. Nei plessi “Falcone-Borsellino” e “Aldo Moro”, le consuete lezioni delle classi quarte hanno lasciato spazio a un’esperienza coinvolgente, con il cibo come protagonista assoluto. Con il progetto “Tavola Rotonda 2.0”, gli studenti non hanno viaggiato tra le civiltà antiche né affrontato calcoli numerici. Hanno fatto molto di più: hanno scoperto il valore nascosto del cibo, quello che spesso finisce nei rifiuti senza una vera ragione.
Accanto a loro, lo chef Antimo Savese ha tracciato un sentiero fatto di consapevolezza e piccoli gesti. Con parole semplici e gesti concreti, ha mostrato che anche ciò che consideriamo “avanzi” può diventare occasione di creatività. Un semplice esempio, quello della fava: un alimento umile, da mangiare crudo o conservare per mesi e poi trasformare in una morbida purea. I bambini hanno compreso che andare a fare la spesa con i propri genitori in modo organizzato, scegliere solo il necessario, non è solo un dovere, ma un gesto di rispetto verso la terra. Riempire il frigorifero per il solo fatto di avere tante cose in casa è una scelta da riconsiderare in famiglia.
Chef Savese ha inoltre suggerito ai piccoli una ricetta, la mousse al cioccolato, pensata per dare nuova vita a ciò che rimane delle Uova di Pasqua, visto che nei prossimi giorni ne riceveranno tanti. Perché anche il dolce può insegnare qualcosa, se preparato con consapevolezza.
Durante l’incontro si è parlato anche di ambiente, di società, di economia. Temi grandi, forse troppo per chi ha ancora le ginocchia sbucciate, ma che diventano semplici se spiegati con il calore di una storia e il profumo di un piatto.
L'iniziativa fa parte del progetto Tavola Rotonda 2.0, promosso dalla Regione Puglia nell'ambito della L.r. n. 13/2017, con l'obiettivo di sensibilizzare la popolazione sulla riduzione dello spreco alimentare nei comuni del Consorzio dell'Ambito BR3 di Francavilla Fontana.