Il rock ha ancora molto da dire. E mercoledì 30 aprile, a partire dalle 20.30, nel foyer del Nuovo Teatro Verdi di Brindisi, lo farà senza filtri: amplificato, elettrificato, condiviso. “Brindisi City Rockers” è il concerto firmato “Music Planet” e fa parte di “Verdi in Rock”, la rassegna organizzata dalla Fondazione Nuovo Teatro Verdi e pensata per raccontare l’universo del rock attraverso il talento e l’energia delle scuole musicali della città.
I biglietti, a posto unico 10 euro, sono disponibili online all’indirizzo rebrand.ly/BrindisiCityRockers e al botteghino del teatro (lunedì-venerdì, ore 11-13, mentre il giorno dello spettacolo, ore 11-13 e 19-20.30). Info 0831 562 554 e Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
Il concerto sarà un viaggio sonoro che attraversa decenni e continenti intrecciando pezzi simbolo del rock italiano e internazionale. Dai groove dei Police alla rabbia generazionale dei Clash, dall’inconfondibile sound dei Rolling Stones all’elettricità lirica di Vasco Rossi, passando per la poetica moderna di Lucio Battisti, la scaletta si muove tra linguaggi, ritmi, atmosfere. Ma il cuore dello spettacolo sarà un omaggio spettacolare ai Queen, una delle band più influenti, eclettiche e teatrali della storia della musica mondiale. Quasi metà del repertorio sarà dedicato ai loro capolavori più celebri, da “We Will Rock You” a “Somebody to Love”, da “Don’t Stop Me Now” a “I Want to Break Free”, in una sequenza musicale che diventa anche narrazione, rito collettivo. Ogni canzone sarà introdotta da una breve storia, un contesto, un ricordo, un’immagine: perché il rock, prima ancora di essere suono, è racconto. È una storia che passa attraverso strumenti, voci, corpi e sogni.
Perché i Queen? Perché sono l’icona della libertà espressiva, della sperimentazione, della fusione tra tecnica e sentimento. La loro musica è costruzione scenica e gesto, impatto e ricerca personale. Sono stati maestri nel trasformare ogni concerto in uno spettacolo totale, capace di unire mondi e generazioni. La scuola “Music Planet” ha scelto di rendere loro omaggio coinvolgendo studenti e insegnanti in un’esperienza allo stesso tempo didattica e spettacolare, culturale ed emotiva. Il foyer del Verdi diventerà un laboratorio aperto in cui suonare sarà anche e soprattutto esplorare e reinterpretare. Il programma della serata sarà attraversato, vissuto, rimodellato. Sarà impossibile restare fermi davanti alla carica di “Don’t Stop Me Now”, all’intensità corale di “Somebody to Love”, al lirismo di “Bohemian Rhapsody”, reso con una forza scenica che punta al cuore.
A comporre l’ensemble ci saranno i docenti della scuola, musicisti abituati al palco, affiancati dagli allievi che hanno trasformato la preparazione di questo concerto in un percorso di crescita. Insieme daranno corpo a una formazione ricca e multiforme, in cui strumenti e voci si alternano e si uniscono in arrangiamenti originali, duetti inattesi, giochi di dinamiche, fughe armoniche e vorticosi crescendo ritmici. “Brindisi City Rockers” si presenta come una lezione di musica dal vivo, un atto collettivo che unisce generazioni, sensibilità, stili. È la dimostrazione concreta che la scuola può essere laboratorio e palcoscenico, luogo di passaggio e di permanenza, nel quale la tecnica incontra bellezza e passione.
Il Nuovo Teatro Verdi accoglierà il pubblico in un’esperienza totale: visiva, acustica, emotiva. “Brindisi City Rockers” è l’esempio di come la musica generi spettacolo. È il rock che ritorna con volti nuovi. È la scuola che crea e non replica. È il talento che cresce facendo. È la città che ascolta, risponde e si lascia attraversare. È il Verdi che suona forte, che si apre alle voci giovani, alle esperienze formative, alle sfide artistiche. Ed è anche la conferma che “Verdi in Rock”, rassegna dedicata alle scuole musicali di Brindisi, è una dichiarazione di intenti culturali, la prova che il futuro della musica passa anche da qui. Dai pedali, dalle corde, dalle bacchette, dalle voci di chi sta imparando a raccontare il mondo con una canzone.
Insegnanti sul palco:
Tore Nobile (batteria), Francesco Castrignano (batteria), Andrea Panzera (batteria), Simone Panzera (pianoforte), Michele Di Giacomo (pianoforte e voce), Fabio Masi (chitarra), Noemi Castagnanova (voce).
Allievi partecipanti:
Chitarre: Sara Laurora, Vincenzo Saponaro.
Voci: Miriam Polifemo, Alessandra Santoro, Viviana Pallara, Antonello Beso, Gabriele Colombo.
Batteria: Gabriele Gigante, Matteo Carbonara, Andrea Riezzo, Giulia Siano, Simone Di Maggio, Iacopo Giugno, Rino Cucci, Raimondo Pinto.