Le dichiarazioni rilasciate stamani dal rappresentante del Comune di Brindisi nel comitato di gestione dell’Autorità di Sistema Portuale, avv. Mario Marino Guadalupi, sono gravissime e meritano opportuni approfondimenti.
L’avv. Guadalupi si ricorda solo adesso di far sentire la propria voce il comitato, chiedendo al commissario straordinario Leone di non assumere decisioni che vadano oltre l’ordinaria amministrazione. Il tutto, in attesa dell’arrivo del nuovo presidente. La stessa cosa Guadalupi avrebbe dovuto sostenerla quando l’intero consiglio comunale, insieme al Sindaco Marchionna, gli chiese di pretendere un rinvio per l’approvazione del Piano Regolatore Portuale e poi per la concessione alla MSC. Il tutto, finalizzato ad approfondimenti da parte di chi è stato scelto dal popolo, come i consiglieri comunali. Ed invece anche in quella occasione Guadalupi agì in maniera autonoma, senza peraltro ricevere alcun rimprovero ufficiale da parte del primo cittadino.
Nel porto, insomma, l’avv. Guadalupi sta ripetendo i guasti che ha provocato quando era alla guida anche della ripartizione ambiente per la complessa vicenda legata alla gestione dei rifiuti. Al Sindaco Marchionna, pertanto, chiediamo con forza cosa sta aspettando per costringere l’avv. Guadalupi a lasciare l’incarico (conferito dall’Amministrazione-Rossi) nel comitato di gestione dell’ente portuale. Il Comune di Brindisi merita di meglio rispetto a chi certamente non ha saputo rappresentare gli interessi della nostra città.
Lino Luperti e Michelangelo Greco – consiglieri comunali di Brindisi