Questa mattina si sono d’un tratto cancellati circa 50 anni di corrette relazioni sindacali. Nel corso di una riunione fra i vertici di ISBEM, Confindustria e le Organizzazioni Sindacali, il Compagno Amedeo Montagna, per il sol fatto di non accettare condizioni capestro in danno dei Lavoratori, è stato aggredito fisicamente da uno dei rappresentanti dello stesso Istituto Scientifico, e solo l’intervento tempestivo di un altro collega sindacalista ha scongiurato il peggio per il Compagno aggredito alle spalle.
È veramente assurdo diventare “terminali di violenza” nel momento in cui si esercita il dovere/diritto di tutelare i Lavoratori.
Nel condannare ancora una volta il deprecabile comportamento tenuto in suo danno, la CGIL Brindisi esprime solidarietà e vicinanza al Compagno ed all’Amico.
Il Segretario Generale
Antonio Macchia