La violenza è divenuta in Italia, nel corso degli ultimi anni, un fenomeno che ha acquistato via via un sempre crescente interesse ed una sempre maggiore attenzione; tuttavia continua a restare ancora qualcosa di molto sommerso, poco dichiarato e compreso nei suoi aspetti di problema strutturale. Oltre all’accoglienza, supporto ed assistenza a donne e minori vittime di maltrattamenti e violenza, tra le attività principali svolte dal Centro Antiviolenza “Insieme Si Può” dell’Ambito Territoriale Sociale BR2 vi è l’organizzazione di incontri, seminari e convegni di informazione, divulgazione e sensibilizzazione sulle tematiche attinenti alle varie forme di violenza al fine di favorire l’emersione, il contrasto e la prevenzione del fenomeno, rafforzando allo stesso tempo la capacità di intervento del Centro Antiviolenza.
Pertanto il CAV “Insieme Si Può” organizza il Convegno FERITE NASCOSTE. Svelare, Contrastare e Prevenire Insieme la Violenza che si terrà il 16 Marzo 2018 dalle ore 9.30 (registrazione dei partecipanti) alle ore 13.00 presso l’Auditorium della Biblioteca Comunale di Ostuni.
Interverranno per i saluti istituzionali il Sindaco di Ostuni Gianfranco Coppola, l’Assessore alle Politiche Sociali ed Integrazione Antonella Palmisano, Ubaldo Pagano esperto in Politiche Socio-sanitarie.
Seguiranno come da programma i contributi del Questore di Brindisi Maurizio Masciopinto, delle psicologhe e psicoterapeute operatrici del CAV Danila Coluccia e Laura Zeni, vi sarà poi la testimonianza di una donna vittima che ha completato il suo percorso di fuoriuscita dal circuito della violenza, l’intervento di Francesco Paolo Romeo studioso dell’Età Evolutiva e quello di Gabriella Falcicchio ricercatrice e docente di Pedagogia all’Università degli Studi di Bari e referente del movimento Nonviolento – Puglia. Concluderà i lavori Gianluca Budano presidente della Rete Provinciale Antiviolenza L.A.R.A.
Nel piazzale della Biblioteca Comunale stazionerà il Camper della Polizia di Stato operando con la sua presenza secondo quanto portato avanti dal Progetto “…Questo non è amore”.
L’evento, il cui ingresso è libero, è in fase di accreditamento C.F. per Assistenti Sociali.