L’Associazione “Brindisi che produce”, da anni operante sul territorio brindisino, constatate le
grandi difficoltà che insistono nella zona, propone che a breve si incontrino le istituzioni al fine
di garantire visibilità alla aziende del posto.Oggettivamente si ritiene che la politica locale non abbia, ad oggi, tutelato le esigenze ed i diritti
di chi ha investito nel mondo produttivo della città di Brindisi e provincia.
Considerata, inoltre, la svolta, nonché “scossa tellurica”, che ha investito la politica, si ritiene
di dover muoversi come associazione, non si chiede certo la “luna nel pozzo” ne tanto meno di
essere favoriti e meno che mai privilegiati, si chiede solamente di essere parte attiva nella economia
locale.
Oltretutto rimane implicito che se il lavoro viene assegnato alle ditte della zona ha una grossa
risonanza sulla occupazione locale.
Non c’è settore che non stia risentendo della crisi, dal terzo settore alla mano d’opera specializzata.
Pertanto chiederemo incontri specifici al Prefetto, al Presidente della giunta regionale ed al
Commissario prefettizio.
Rimane evidente che l’Associazione rimane disponibile ad interloquire con quanti ne condividano
il progetto ed abbiano gli stessi obbiettivi.
Il Presidente
Geom. Pennetta Francesco