Dovrebbe tenersi oggi l'annunciato tavolo romano del centro destra per decidere chi sara' il candidato della coalizione in terra di Brindisi tra i due indicati dai vari partiti ed associazioni e cioe' l'avvocato Cavalera oppure l'avvocato Ciullo .Pero' sembra che ci sara' un rinvio a domani per decidere le sorti del centro destra brindisino arrivato diviso a questa tornata elettorale del 10 giugno. Da una parte ben tre partiti nazionali schierati sull'avvocato Massimo Ciullo e cioe' Lega,Fratelli d' Italia e Noi con l'Italia con tanto di comunicati ufficiali alcuni arrivati dalle segreterie regionali e quindi con un peso politico ben consistente,;dall'altra parte in favore dell'avvocato Cavalera un partito nazionale del centro destra e cioe' Forza italia e due compagini locali di partiti nazionali .attualmente confluiti in Noi con l'Italia ,e cioe' Alternativa popolare e Udc.
Solo questi ultimi pero' si sono espressi pubblicamente per la candidatura Cavalera mentre tutti gli altri, compreso Forza italia ,non hanno mai reso pubblico il nome dell'avvocato Cavalera ,ne' lo stesso professionista ha mai ufficialmente accettato la proposta di candidatura arrivata per ora ufficialmente solo dall'Udc. Ma cosa significa lo spostamento al tavolo di Roma della scelta della candidatura a sindaco per il centro destra unito ? Che a livello locale ,essendo fallita la possibilita' di unire le forze tradizionali del centro destra su di un unico candidato ,le segreterie locali hanno perso l'occasione di decidere loro ,venendo cosi' messe da parte da quelle nazionali .Un altro 'e il segnale che arriva dal tavolo romano e cioe' che si deve fare di tutto .almeno nei capoluoghi di provincia, di dare il segnale di unita' del centro destra anche a livello locale .Chi non ha capito questa indicazione dimostra di non avere alcuna sensibilita' politica rispetto a cio' che 'e accaduto il 4 di marzo e per cio' che sta accadendo in queste ora con i tre leader del centro destra che vanno assieme dal capo dello stato per chiedere con forza l'incarico di premier a Matteo Salvini ,in quanto rappresentante del partito che ha preso piu' voti all'interno della coalizione .E questo e' il terzo segnale per il popolo di centro destra e cioe'che non si puo' piu' ignorare quanto avvenuto con le recenti elezioni e cioe' che e' la lega il primo partito della coalizione e che quindi anche a livello locale il centro destra non puo' fare a meno di quel partito ,come del resto di Fratelli d' Italia .Insomma anche a livello locale il centro destra deve essere un solo partito-coalizione e quindi presentarsi alle elezioni unito in uttte le sue componenti .Infatti ve lo immaginate il Pd di Renzi che si presenta alle elezioni locali contro il Pd di Emiliano.La situazione politica e' questa piaccia o no .E di questo ne devono prendere atto anche coloro che vorrebbero far parte della coalizione di centro destra come alleati:la lega c'e' e ci dovra' essere assieme a Forza italia ed a Fratelli d'Italia .Quindi non ha senso pensare a soluzioni diverse anche a livello locale.Se a qualcuno non sta bene non dovra' far altro che non entrare in coalizione con il centro destra :e' molto semplice .