“Senza memoria non c’è futuro”. Così il Prefetto Valerio Valenti ha iniziato il suo discorso ieri, in piazza S.Teresa, nel corso della celebrazione del 73° anniversario della Liberazione. E’ importante trasmettere alle giovani generazioni, il ricordo di pagine importanti della storia del nostro Paese, ha sottolineato il Prefetto, alla presenza delle autorità militari, civili, religiose, delle Associazioni Combattentistiche e dell’ANPI, sottolineando i valori della libertà e della verità, in contrapposizione alle violenze e agli estremismi. La manifestazione ha visto poi l’intervento del commissario Santi Giuffrè e di alcuni studenti degli istituti “Ferraris” e “De Marco” di Brindisi, che hanno dato lettura del Discorso agli ateniesi di Pericle del 461 a.c., della lettera alla moglie del partigiano Raffaele Zicconi, fucilato nelle Fosse Ardeatine nel ‘44 e del brano “la Libertà” di Giorgio Gaber. Successivamente, presso Piazzetta Sottile–De Falco, l’ANPI ha deposto una corona di alloro ai piedi della lapide che ricorda il partigiano brindisino Antonio Vincenzo Gigante, decorato con Medaglia d’oro della Resistenza.
