Non e'una campagna elettorale comune quella che sta vivendo la nostra citta' .Oggi c'e' stata la notizia per certi versi incredibile e cioe' che il notaio Errico capo lista dell'Udc e della sua lista Brindisi virtuosa ,comunica a tutti di non votarlo .Non si era mai vista una cosa del genere e cioe' che il capo lista di un partito nazionale come l'Udc rinunzi di fatto alla sua testimonianza al consiglio comunale,come dice lo stesso professionista.La ragione?la delusione per quanto avvenuto a livello nazionale perche' Mattarella ha costretto alla rinunzia Conte .ma che c'entra L'Udc ed Errico con il possibile governo 5 stelle -Lega?Proprio niente visto che Errico ha sempre sostenuto di avere come riferimento Tajani ,che ha sempre contestato pubblicamente il governo tra Salvini e Di Maio.
Errico e' rimasto tanto colpito come cittadino da rinunziare al suo tanto propagandato progetto da esportare in Europa,almeno cosi si capisce dal suo comunicato .Se ha chiesto di non votarlo significa che si disimpegna dalla coalizione di Cavalera?E che faranno i candidati che pur appartenendo al suo movimento partecipano lo stesso a quella lista.?Una gran confusione che non contribuisce certamente a chiarire agli elettori come stanno le cose e per chi dovrebbero votare visto che l'udc ha voluto fortemente la presenza di Errico tanto da aggiungere al suo simbolo nazionale e cioe' lo scudo crociato anche il nome di Brindisi virtuosa e cioe'quello del movimento di Errico ,che oggi prima delle votazioni non c'e' piu' per libera scelta del suo primo attore .E' la terza rinunzia che si registra nella coalizione di Roberto Cavalera,prima quella di Rollo ,sembra proprio per contrasto con la presenza di Errico nella coalizione,poi quella di Luperti per le note vicende giudiziarie che lo hanno riguardato ,ed ora quella di Errico,anche questa tutta personale,come del resto era avvenuto per le altre due .Ma Errico non e' personaggio da poco , e' una realta' politica di grande rilievo tanto e' vero che lui stesso ha sempre detto pubblicamente di aver contribuito in maniera determinante alla stesura del progetto del programma politico della coalizione di Cavalera ,di aver concordato con Tajani e Cesa di portare Brindisi in Europa, di aver avuto assicurazioni da Tajani della presenza di assessori di valenza nazionale, insomma una serie di condizionamenti importanti per il progetto della coalizione di Cavalera .Quale sara' adesso la risposta del candidato sindaco Cavalera a questa rinunzia cosi' improvvisa e che lascia un vuoto politico innegabile? E L'udc come prendera' questa uscita di scena di Errico ,il suo capo lista in questa tornata elettorale?Tutti quesiti ai quali si dovra' dare una risposta immediata per la serieta' del messaggio della coalizione perche' o Errico era un punto fermo per tutti ed allora bisognera' convincerlo a tornare sui suoi passi e continuare la sua battaglia di testimonianza , oppure non era vero quanto detto sulla sua presenza e sul suo ruolo in coalizione ma solo un modo per ottenere ulteriori consensi s per accrescere i numeri senza alcuna rilevanza politica .In questo secondo caso non ci farebbero una gran bella figura i responsabili del progetto politico che porta avanti Cavalera e tutte le liste a suo sostegno che hanno sottoscritto il programma che reca gran parte degli indirizzi di Errico che adesso si e' tirato fuori .-