Il ballottaggio rimette in discussione tutto cio' che e' stato fatto nella prima fase delle elezioni :i due candidati sindaci ripartano entrambi da zero e chi crede di aver gia' vinto perche' magari ha avuto piu' consensi alla prima tornata,non ha ben compreso cosa significhi la seconda tornata elettorale per chiunque si trovi a competere :intanto un dato indiscutibile e cioe' al ballottaggio vanno a votare rispetto alla prima tornata un buon 20 /25 per cento in meno di elettori, Intanto perche' c'e' la noia da voto ,poi perche' magari non c 'e' nessuno che piace ,infine perche' non c 'e' la spinta del parente o dell'amico ad andare alle urne per dare il proprio consenso magari non solo per l'aspetto parentale o di conoscenza ma anche per qualche altro interesse .Insomma il ballottaggio e' tutta un'altra storia rispetto alla prima votazione.
Chi ha infatti interesse a far votare i propri elettori nello stesso modo con cui si e' votato appena quindici giorni prima? Intanto quelli che dalla elezione del loro candidato sindaco otterranno un posto in consiglio oppure in giunta ma tutti gli altri che sono fuori saranno disponibili a ritornare dai loro elettori senza avere piu' neppure l'ipotesi di poter contare qualcosa nella prossima consigliatura? Molto probabilmente se ne staranno a casa loro e lasceranno liberi i propri elettori di fare le loro scelte.Non ne parliamo poi di coloro che sono andati all'opposizione che certamente un po' di dente avvelenato lo avranno e magari vorranno prendersi la loro rivincita .Per questo il ballottaggio e' crudele e spesso e volentieri lascia risultati imprevedibili come quello che ci fu per Marino nel 2016 che aveva vinto con largo margine la prima fase e poi perse contro la Carluccio per una manciata di voti-m Intanto i gruppi vicini a Cavalera si stanno gia' organizzando mentre quelli vicini a Rossi lo faranno quanto prima :parola d'ordine per tutti e' non mollare e ritornare a prendere contatti con i propri elettori e sperare che siano in pochi ,anzi pochissimi a disertare le urne .Per il resto c'e' da sperare che siano in pochi i rispettivi oppositori anche se almeno nella prime fase chi ha mostrato di avere qualche problema e' stata Cavalera che non ha realizzato gli stessi voti delle sue liste al contrario di Rossi che invece ha ottenuto piu' consensi di quelli maturati dalle sue quattro liste a sostegno .E il resto della citta'? Aspetta il 24 Giugno quando si sapra' chi governera' Brindisi se Cavalera oppure Rossi ovvero due modi diversi di pensare la citta' .-