A Palagiano dal 2009 esistono servizi di accoglienza per i richiedenti e i beneficiari di protezione internazionale e per i titolari del permesso umanitario, che funzionano grazie al Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati, lo SPRAR, di cui a livello locale è coordinatrice Angela Surico, presidente di SvegliArci Palagiano. Il Comune di Palagiano è l’ente che ha recepito il bando ministeriale per le domande di accesso al fondo nazionale per le politiche e i servizi dell’asilo, dando la piena disponibilità all’accoglienza. Il bando è stato vinto da SvegliArci Palagiano, che ha dato al progetto il nome di “SPRAR Koinè”. Si tratta di una forma di accoglienza integrata, ovvero della messa in atto di interventi materiali di base (vitto e alloggio), uniti a servizi volti alla realizzazione di un percorso di inclusione sociale, che possa consentire all’accolto di raggiungere l’autonomia individuale.
I servizi vanno dalla mediazione linguistico–culturale all’accoglimento materiale vero e proprio, dall’orientamento all’accesso a tutti i servizi del territorio sino all’insegnamento della lingua italiana e all’inserimento scolastico per i minori. Agli accolti viene garantita anche la formazione e la riqualificazione professionale, oltre a percorsi di orientamento e accompagnamento in grado di assicurare l’inserimento lavorativo, abitativo e sociale. Tutti i dettagli del progetto e i servizi previsti sono stati illustrati nel corso di una conferenza stampa.
INTERVISTE DI OMEGANEWS