Risale appena all'11 settembre il monito lanciato sugli organi di informazione da Monsignor Caliandro con cui si esortava la cittadinanza ad “amare la propria città”, perché “Brindisi è bella”. Purtroppo domenica 23, in occasione della Giornata Europea del Patrimonio che prevedeva l'apertura straordinaria di musei, laboratori e percorsi esperienziali, qualcosa non ha funzionato. Chiunque si sia trovato a voler partecipare agli eventi proposti presso il Bastione San Giacomo, nel recarsi presso l'antica opera difensiva, ha dovuto imbattersi nei segni più tipici del degrado e dell'abbandono. Quanto fotografato non ha bisogno di commenti: deiezioni canine, marciapiedi divelti, rifiuti abbandonati, carcasse di animali morti. Se si vuol rendere Brindisi un polo di attrazione turistico-culturale bisogna cominciare dall'amore.
Consigliere Comunale M5S
Paolo Antonio Le Grazie