Il centro sinistra provinciale punta decisamente sul sindaco di Brindisi Riccardo Rossi per la poltrona di Presidente della Provincia. Da quando la legge Del Rio ha tolto la possibilita' ai cittadini di eleggere direttamente i consiglieri provinciali e quindi il Presidente.si e' creata una ennesima spartizione politica sia per i posti negli scanni del consiglio provinciale che per la poltrona di presidente.Cosi i vari partiti e movimenti si dividono sulla carta i posti e tra i sindaci della provincia si elegge quello che si ritiene possa essere il piu' rappresentativo politicamente.

E' toccato a Rossi perche',come afferma lo stesso ingegnere, Brindisi deve fare da collante fra le varie realta' e tornare ad essere il punto di riferimento provinciale .Infatti con Bruno e poi con Tanzarella  l'asticella e' stata decisamente indirizzata verso Francavilla e poi Ostuni e quindi adesso con Rossi ,se otterra' la designazione ,ritornera' verso la citta' capoluogo.Una scelta di campo del Pd di Brindisi che e' stata accettata anche a livello provinciale e che potra' avere successo solo se ci sara' unita' di voto tra i diversi consiglieri che si rifanno al centro sinistra . La citta' di Brindisi avra' cosi il suo sindaco impegnato su due campi entrambi molto difficili perche' si sa che il comune ha i conti in forte bilico ma anche quelli della provincia di Brindisi non scherzano con svariati milioni di euro fuori controllo e soprattutto una normativa che lascia veramente buchi enormi per la gestione dei servizi che sono rimasti in testa all'ente provinciale.Rossi e' ottimista come ha dichiarato ai nostri microfoni