Non e' servita a molto la dichiarazione di ieri del commissario in merito alle notizie sulla possibile tendopoli al rione Paradiso.Infatti Giuffre' ha tagliato corto affermando che se di un argomento non si parla in conferenza stampa quel fatto non esiste per lui e quindi non dovrebbe esistere neppure per la citta',ma questo lo ha lasciato alla libera interpretazione dei giornalisti presenti .Ed e' proprio questa linea di Giuffre' che non puo' star bene ad una citta' che non puo'dipendere dalla scelta o meno di un commissario di parlare o meno di un argomento in particolare quando c'e'' l'opinione pubblica che e' in ansia. A Giuffre' doveva bastare la prima manifestazione dei cittadini del rione Paradiso ,e senza aspettare quelle che si sono susseguite,dire solo una parola e cioe' che si tratta di pura invenzione.
Ma neppure questa semplice scelta e' arrivata da palazzo di citta' anzi e' stato proprio il commissario a scatenare le varie illazioni , se si tratta di illazioni, sul futuro degli immigrati del dormitorio quando ha fissato il 30 settembre per lo sgombero al buio ,anzi indicando la Caritas come soluzione ,quando da quella parte si e' quasi caduti dalle nuvole:la notizia della tendopoli e' rimbalzata subito in citta' arrivata da varie fonti alcune anche vicine al comune ed uno degli intervistati ha fatto nome e cognome di chi avrebbe fatto partire la cosidetta “non notizia “.Ecco perche' era ed e' utile che invece di trincerarsi dietro il “non esiste “ e ,quindi non c'e'nulla secondo il dettato di Giuffre', sarebbe stato molto piu' utile dire che dalla Prefettura non hanno chiesto alcuna disponibilita' per tendopoli o altro per l'accoglienza ad emigrati .Una frase secca che avrebbe chiuso qualsiasi illazione ed avrebbe anche fatto dormire sonni tranquilli agli abitanti non solo del rione Paradiso ma anche quelli di altri rioni della citta'.Solo pochi mesi fa si era sparsa la voce che uno intero stabile al rione Santa Chiara era stato preso di mira ed affittato ad una delle tante cooperative che si sono organizzate per il business dell'ospitalita' ai migranti .Allora si scateno' il putiferio in quel quartiere e per fortuna il proprietario non aderi' alle proposte della cooperativa. Con questi precedenti e' tanto difficile capire che i brindisini sono preoccupati e che bisogna dare loro garanzie serie sul futuro della vivibilita' cittadina?Ecco perche' ieri il commissario Giuffre' ha perso una occasione per chiudere definitivamente la questione e dare tranquillita' alla citta'.Non si tratta di parlare di argomenti futili ed inutili, qui c'e' di mezzo l'ordine pubblico e la tranquillita' di una citta'che e' sottoposta ad uno stress non indifferente con i tantissimi migranti che circolano in citta' senza controllo e senza ordine e che il commissario Giuffre' ha detto che dal primo di ottobre non si sa dove vanno a dormire e purtroppo non lo sanno neppure loro ! Se non si danno direttive precise alla citta' ognuno e' autorizzato a pensare che non ci siano, il che e' ancora peggio.-