Ieri mattina, all’ingresso del Centro Servizi Sociali di Francavilla Fontana, Claudio De Tommaso, classe 1982, ha accoltellato il cognato, Emiljan Devole, classe 1979 di origine albanese, a seguito di un litigio avuto poco prima per futili motivi. I Carabinieri, a conclusione degli accertamenti, avvalorati da alcune testimonianze, nonché dall’esame delle immagini estrapolate dai sistemi di videosorveglianza, hanno sottoposto a fermo di polizia giudiziaria De Tommaso per tentato omicidio. Lo stesso è stato rintracciato presso la sua abitazione, nelle campagne di Francavilla Fontana, dove si trovava con la moglie Antonella Begher, classe 1957. I coniugi alla vista dei Carabinieri hanno sin da subito assunto un atteggiamento aggressivo e non collaborativo.
Nella circostanza, sia la donna che l’uomo, che ha a carico alcune vicissitudini di natura penale, hanno iniziato a inveire nei confronti dei militari con epiteti ingiuriosi e minacce. La donna in particolare, si è scagliata contro i carabinieri, opponendosi in ogni modo all’arresto del marito e ha minacciato di morte un maresciallo. E’ stata arrestata in flagranza di reato per resistenza a pubblico ufficiale. Durante la perquisizione effettuata all’interno dell’abitazione non è stata rinvenuta l’arma utilizzata per il tentato omicidio. La vittima a seguito della grave ferita, che gli è stata inferta tra il cuore e il polmone, è stata trasportata presso l’Ospedale Perrino di Brindisi in codice rosso e successivamente condotto nel reparto di chirurgia toracica dell’ospedale di Lecce. Le sue condizioni sono molto gravi. De Tommaso è stato sottoposto a fermo di polizia giudiziaria perché gravemente indiziato del delitto di tentato omicidio e lesioni personali gravissime nei riguardi del cognato ed è stato associato nella casa Circondariale di Brindisi, mentre la moglie è stata sottoposta agli arresti domiciliari.