Effettuati controlli, unitamente a personale sanitario del 118, al fine di scongiurare la guida sotto l’effetto di alcolici e/o sostanze stupefacenti per la prevenzione delle c.d. “stragi del sabato sera”. Servizio effettuato nella città di Brindisi dalla serata di sabato fino all’alba di stamane.Continua l’attività di prevenzione dei Carabinieri nei luoghi della “movida” cittadina al fine di infrenare i reati in genere, nonché per contrastare l’assunzione e lo spaccio di sostanze stupefacenti. Il servizio si è incentrato nella città di Brindisi, nella parte storica della città dove insistono tutta una serie di locali pubblici caratteristici frequentati dai giovani, luogo prediletto della movida cittadina.
Nell’ambito del servizio sono stati segnalati alla Prefettura 3 giovani del luogo, ai quali a seguito di perquisizione gli sono state rinvenute modiche quantità di sostanza stupefacente del tipo marijuana e hashish per complessivi 6,5 grammi. Lo stupefacente è stato sottoposto a sequestro.
I Carabinieri hanno altresì attuato controlli preventivi della circolazione stradale con posti di blocco ad “alta visibilità” e cinturazioni di aree sensibili, attività effettuate da pattuglie a saturazione di settore e mobili di zona, a partire dalla serata di ieri fino alle prime luci dell’alba odierna. Inoltre, per prevenire il tristemente noto fenomeno delle “Stragi del Sabato Sera”, è stata disposta specifica attività di controllo alla circolazione stradale, grazie alla disponibilità della Direzione Generale dell’ASL di Brindisi ad allestire laboratori mobili da utilizzare sulle arterie stradali per effettuare, in supporto alle pattuglie dei Carabinieri, indagini mirate all’accertamento dello stato di alterazione psicofisica conseguente all’uso di sostanze stupefacenti o psicotrope nei conducenti dei veicoli. In particolare, nel corso del servizio, grazie all’ausilio di un’autoambulanza si è proceduto ad effettuare esami speditivi salivari, a mezzo tampone, a un nutrito campione di conducenti. Si tratta di un test preliminare non invasivo che permette di accertare la presenza di una o più delle seguenti sostanze: cocaina, oppiacei, cannabinoidi (marijuana e hashish) anfetamine. Fortunatamente, i suddetti controlli, eseguiti su un nutrito campione di persone, hanno permesso di riscontrare l’assenza di tali comportamenti illegali, verosimilmente frutto dell’attività di prevenzione e repressione che ormai, in maniera sistematica, viene messa in atto nel territorio provinciale dalle pattuglie dell’Arma. L’iniziativa assume un alto valore preventivo e costituisce valido deterrente per i giovani automobilisti.