I carabinieri del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità di Taranto al termine di accertamenti, hanno denunciato in stato di libertà un dirigente medico, presunto responsabile dei reati di peculato, abuso d’ufficio e truffa aggravata ai danni dell’Asl di Brindisi. Il medico, ginecologo, era già stato sospeso per due mesi e mezzo. Secondo le indagini dei Nas il medico, in orario di servizio, avendo la disponibilità della sala operatoria, comprensiva delle attrezzature e del materiale di consumo e del personale infermieristico, ha effettuato attività interventistica non inerente la propria mansione. Nello specifico ha effettuato suture su carne bovina, ma avrebbe svolto questa attività anche con del pollo. Pur attestando la propria presenza, ha abbandonato il turno dal suo reparto ospedaliero per procedere a queste operazioni, con l’aggravante di aver commesso il fatto in violazione dei doveri inerenti una pubblica funzione con abuso di prestazione.