I poliziotti del Commissariato di Ostuni, unitamente ai colleghi della Polizia Penitenziaria leccese, hanno dato esecuzione ad un ordinanza restrittiva nei confronti di Carmelo Vasta, classe 76, pluripregiudicato. L’uomo è stato associato presso la Casa circondariale di Lecce in regime di massima sicurezza. Vasta è ritenuto responsabile di reati di elevatissimo spessore criminale e dal forte disvalore sociale: associazione per delinquere di stampo mafiosa tesa alla commissione di reati quali plurimi omicidi e tentati omicidi, estorsione, traffico di droga ed altro al fine di esercitare un controllo capillare sul territorio di Brindisi e Provincia, in concorso con altre persone, tutte affiliate alla Sacra Corona Unita e, pertanto, con l’impiego del metodo e delle finalità mafiose.
Inoltre, la responsabilità penale di VASTA è stata oggettivamente riscontrata anche in merito ai reati di tentato omicidio nonché di detenzione e porto di arma da fuoco in luogo pubblico, in riferimento alla cruenta sparatoria che si verificò la sera del 31 maggio 2009 a Rosamarina di Ostuni presso la nota discoteca denominata Aranceto. Dovrà espiare la pena di 8 anni di reclusione per associazione per delinquere di stampo mafioso nonché per il ferimento a colpi di arma da fuoco di Tobia PARISI, buttafuori presso la discoteca Aranceto di Rosamarina, in concorso col cugino, per dissidi privati nonché legati al controllo della guardiania del locale.