I Carabinieri della Compagnia di Fasano, con l’ausilio del 6° Nucleo Elicotteri Carabinieri di Bari, hanno effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio nelle città di Fasano e Cisternino, nell’ambito del quale è stato tratto in arresto un 16enne di Bari, attualmente collocato presso una comunità educativa per minori di Cisternino, poiché colpito da un’ordinanza di applicazione di misura cautelare, emessa dal Tribunale per i Minorenni di Bari – Ufficio del Giudice per le Indagini Preliminari.
In particolare, la misura cautelare deriva dalla richiesta di aggravamento del provvedimento cui il giovane era già sottoposto a seguito di reiterate violazioni commesse dallo stesso nel corso dell’anno nella comunità. Al termine delle formalità di rito, è stato tradotto presso l’istituto penitenziario minorile di Bari. E’ stato tratto in arresto anche un 24enne di Fasano, in atto sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari, poiché colpito da un’ordinanza di applicazione della misura cautelare in carcere emessa dalla Corte di Appello di Lecce, in aggravamento dell’attuale provvedimento. La nuova misura cautelare segue la richiesta di aggravamento avanzata dai militari a seguito del suo arresto in flagranza di reato per evasione lo scorso 13 dicembre. L’arrestato, è stato associato presso la Casa Circondariale di Brindisi. I militari hanno deferito in stato di libertà: un 28enne di origine cinese residente a Cisternino, regolare sul territorio nazionale, per sottrazione o danneggiamento di cose sottoposte a sequestro. In particolare, l’uomo, in qualità di custode di un auto Mercedes “Classe A” di proprietà di un connazionale, sottoposto a sequestro disposto dall’Autorità Amministrativa, ha violato i prescritti obblighi, consentendone l’alienazione. Deferito in stato di libertà anche un 22enne di origine albanese residente a Ostuni, in atto sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari. Il giovane, a seguito di specifico controllo, non è stato trovato all’interno della sua abitazione, senza alcuna autorizzazione. Nel complesso, i Carabinieri hanno effettuato 7 perquisizioni, controllato 61 auto e identificato 84 persone.