La Guardia di Finanza di Brindisi, unitamente ai funzionari dell’Agenzia delle Dogane, hanno sottoposto a sequestro presso il locale scalo di Costa Morena, oltre 25.000 prodotti tra capi di abbigliamento ed occhiali da vista, giunti presso il porto di Brindisi e destinati ad essere commercializzati in Italia come prodotto nazionale. I militari e i funzionari delle dogane hanno sottoposto a controllo un mezzo con targa bulgara e proveniente dalla Grecia, a bordo del quale sono stati rinvenuti due distinti carichi “illeciti” di capi di abbigliamento e occhiali da vista.
Il primo, costituito da 7.176 paia di occhiali graduati, privi di qualsiasi documento che ne attestasse sia la legittima provenienza che il titolo di possesso da parte del trasportatore. Il secondo carico, composto da 18.820 giubbotti, presentava etichette con nomi di aziende, all’assonanza italiane e riportanti i colori della bandiera nazionale. Ma dalle successive verifiche è emerso che la merce era di fabbricazione cinese e che, attraverso la Grecia, era stata introdotta nel territorio comunitario per essere poi destinata alla vendita come prodotto nazionale. Il conducente del mezzo, un cittadino di nazionalità greca, è stato deferito alla locale Procura.