Sono stati arrestati i tre presunti autori della rapina a mano armata perpetrata alle ore 20 di ieri sera, ai danni della tabaccheria di via Bezzecca, al rione Santa Chiara. Si tratta di un padre e dei suoi due figli, tutti di Tuturano, che sono stati bloccati e arrestati dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Brindisi e dell'Aliquota di Pronto Intervento, dopo un rocambolesco inseguimento sia per le strade del centro che periferiche. I fuggitivi, a bordo di una Fiat Punto rubata, hanno terminato la loro fuga, in un canalone lungo la strada provinciale 81, in direzione Mesagne. In manette sono finiti Cosimo Leo, classe 79, Andrea Leo, classe 97 e Alessio Leo, classe 99, accusati dei reati di rapina aggravata, ricettazione, resistenza a pubblico ufficiale e porto illegale in luogo pubblico di armi comuni da sparo, nonché di oggetti atti a offendere, in concorso fra di loro. I tre di cui uno armato di pistola, tutti con il volto travisato da passamontagna, hanno fatto irruzione nella tabaccheria e sotto la minaccia dell’arma si sono impossessati della somma contante di 7.000 € nonché di una macchinetta "cambia soldi" contenente la somma di 1.500 €, dandosi poi alla fuga. Le ricerche finalizzate a recuperare l'intero bottino e le armi utilizzate sono tuttora in corso. Gli arrestati, dopo le formalità di rito, sono stati associati nella casa circondariale di Brindisi
