I Carabinieri della Stazione di Latiano hanno eseguito un ordine di carcerazione, emesso dall'Ufficio Esecuzioni Penali del Tribunale di Catanzaro, nei confronti di Salvatore Drammis, 31enne residente a San Mauro Marchesato (KR). L'uomo deve espiare la pena di anni 14 di reclusione, per omicidio commesso a San Mauro Marchesato nel maggio 2014. La vittima, un 44enne del luogo, è stata trovata esanime, riversa a terra in una pozza di sangue nei pressi della sua abitazione. Ad ucciderlo sono state 9 coltellate inferte tutte al petto. Quando Drammis è stato arrestato aveva ancora in mano il coltello e gli indumenti sporchi di sangue. Il movente dell'efferato gesto, una lite scaturita per futili motivi tra la vittima e l'arrestato, vicini di casa, e abitanti nella stessa palazzina. I motivi dei frequenti dissidi che andavano avanti da diverso tempo, sfociati anche in querele, erano determinati dal volume della televisione troppo alto o dagli schiamazzi dei bambini della vittima. L’uomo è stato tradotto nella casa circondariale di Brindisi
