Nei giorni scorsi, i poliziotti del Commissariato di Ostuni hanno tratto in arresto, nella flagranza dei reati di Detenzione di droga ai fini di spaccio e Resistenza a Pubblico Ufficiale, Oscar Marisco, nato a Milano ma domiciliato a Ostuni, classe 1992, già arrestato sul finire dello scorso anno, sempre dagli agenti ostunesi, per detenzione ai fini di spaccio di cocaina e attualmente sottoposto all’obbligo di firma, dopo un periodo di carcere cui erano seguiti gli arresti domiciliari. Nel pomeriggio del 2 maggio, i poliziotti hanno eseguito un mirato servizio di osservazione presso la villa comunale, a seguito di diverse segnalazioni giunte dai cittadini circa movimenti sospetti all’interno della stessa. Hanno subito notato lo strano comportamento tenuto da un giovane che è stato quindi sottoposto a controllo.
Durante le normali fasi di verifica, il giovane si è mostrato sempre più agitato ed insofferente, apostrofando e ingiuriando i poliziotti e opponendosi ripetutamente con forza al controllo. Nel corso della perquisizione personale è stato trovato in possesso di un involucro trasparente con all’interno 10 birillini termosaldati all’estremità con all’interno cocaina, occultato nella biancheria intima. La successiva perquisizione domiciliare ha poi permesso di rinvenire un ulteriore dose di marijuana e denaro di dubbia provenienza. In tutto venivano sottoposti a sequestro penale 5 grammi di cocaina e 1 grammo di marijuana. Marisco è stato quindi tratto in arresto e tradotto nella sua abitazione in regime di detenzione domiciliare. Ieri il Giudice della Convalida ha convalidato l’arresto eseguito in flagranza di reato, risottoponendo il giovane all’obbligo di presentazione alla Polizia per la firma.