I militari della Capitaneria di porto di Brindisi congiuntamente al personale dell’Agenzia delle Dogane, i militari del gruppo della Guardia di Finanza di Brindisi e il personale del Servizio Veterinario della Asl di Brindisi “Siav B”, hanno posto sotto sequestro 24 tonnellate di prodotto ittico (cozze nere Mytilus-Galloprovincialis). Il carico illecito è stato intercettato sulla banchina di Costa Morena, durante le operazioni di sbarco da un traghetto proveniente dalla Grecia. Dall’ispezione del carico, i militari hanno notato delle incongruità tra la quantità del prodotto ittico presente a bordo del mezzo refrigerato e la quantità di prodotto ittico riportata sulla documentazione sanitaria/commerciale esibita dall’autista all’atto del controllo.
Così si è proceduto con le operazioni di pesatura del mezzo refrigerato, presso una pesa autorizzata, allo scopo di verificare l’esatta quantità di prodotto ittico presente all’interno. Da qui è emerso che il carico riportato sulla documentazione, risultava essere di gran lunga inferiore alla quantità realmente trasportata. Diverse tonnellate di prodotto ittico sono risultate non tracciabili. Al trasgressore, un cittadino di nazionalità greca e alla ditta esportatrice con sede legale in Bulgaria, è stata elevata una sanzione amministrativa per un importo massimo di € 4.500.00, per carenza della documentazione obbligatoria, mentre il prodotto ittico, ancora vivo e vitale, è stato sequestrato e respinto per motivi sanitari.