Un’altra forte scossa di assestamento questa mattina intorno alle 8 ora italiana ha interessato il Mar Ionio meridionale al largo della costa sud-ovest dell’Isola di Zante, dove questa notte si è registrata una scossa di 6.8 gradi Richter. L'epicentro, è stato localizzato nel mar Ionio, a 38 chilometri dall'isola di Zante, ad una profondità di 14 chilometri. Il terremoto è stato avvertito chiaramente anche a Brindisi, in maniera più intensa ai piani più alti degli edifici, ma anche in tutto il sud Italia, Puglia, Sicilia, Basilicata, Calabria e Campania così come in Albania e a Malta. Fortunatamente pare che non ci siano state vittime a Zante e lungo la costa occidentale del Peloponneso, né danni gravissimi. Alla scossa principale sono seguite poi decine di scosse di assestamento, anche di considerevole entità. In mattinata era scattato un allarme tsunami in tutta l’area del Mediterraneo centromeridionale, ma il livello del mare è aumentato solo di pochi centimetri.