I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Francavilla Fontana hanno tratto in arresto in flagranza di reato per atti persecutori e lesioni personali, un nigeriano di 34 anni, regolare sul territorio nazionale. I Carabinieri si sono attivati a seguito di una telefonata con richiesta di aiuto giunta nel pomeriggio da parte di una donna straniera, che lamentava di aver subito una violenta aggressione sul treno Manduria–Francavilla, da parte di un suo connazionale. La chiamata è stata effettuata con il telefono di servizio del capotreno il quale ha richiesto l’invio di una pattuglia dei carabinieri, in quanto l’aggressore, sceso alla Stazione di Francavilla, stava fuggendo.
In quel frangente un Carabiniere libero dal servizio ed in abiti borghesi, notando scendere dal treno l’extracomunitario e successivamente una donna di colore che piangendo teneva una borsa di ghiaccio sul volto, ha raggiunto il capotreno e appreso che poco prima si era verificata un’aggressione sul convoglio. Ha quindi raggiunto e bloccato l’uomo. La donna è stata soccorsa dai sanitari del 118 e accompagnata nell’ospedale Francavilla dove le è stata diagnosticata una contusione dei tessuti orbitali. Ha quindi sporto denuncia nei confronti del suo ex convivente per l’episodio di violenza subito all’interno del vagone ferroviario e per le reiterate condotte di minaccia e violenza, messe in atto dallo stesso a partire dal 2010. L’uomo è stato tratto in arresto e tradotto ai domiciliari.