IL TABELLINO
Happy Casa Brindisi-Pompea Fortitudo Bologna: 78-53 (23-12, 45-24, 64-37, 78-53)
HAPPY CASA: Banks 11, Brown 18, Martin 8, Sutton 6, Zanelli 7, Gaspardo 9, Campogrande 3, Thompson 10, Stone 6, Ikangi, Cattapan, Guido. All.: Vitucci.
POMPEA: Robertson 4, Aradori 4, Cinciarini 10, Mancinelli 4, Leunen 4, Sims 10, Fantinelli 6, Daniel 7, Stipcevic 4, Dellosto. All.: Martino.
Arbitri: Roberto Begnis – Manuel Beniamino Attard – Denny Borgioni.
Note: Tiri liberi: Brindisi 14/16, Bologna 6/11. Perc. tiro: Brindisi 29/71 (6/28 da tre, ro 7, rd 32), Bologna 23/68 (1/20 da tre, ro 18, rd 37).
L'Happy casa conquista la finale della coppa Italia per la seconda volta consecutiva grazie ad una partita strepitosa contro la Pompea Fortitudo che e'stata del tutto surclassata con distacchi anche superiori ai trenta punti .E' finita 78-53 e gia' dal punteggio si capisce bene come e' andata la gara .Una progressione da rullo compressore di Brindisis con i bolognesi mai entrati in gara .24-12 il primo quarto 45-24 il secondo .Poi nel terzo quarto Brindisi ha anche raggiunto trenta punti di scarto e quindi si e'limitato a gestire la gara.Un pro forma il quarto tempo con Vitucci che ha dato spazio agli italiani ,tenendo prudenzialmente a riposo Banks,Martin e Brown ,vero protagonista della prima frazione di gioco e poi autore di una difesa strepitosa sui lunghi avversari .E che sia stata la difesa l'arma in piu'di Brindisi lo dimostrano i pochissimi punti realizzati dai bolognesi che solo nell'ultimo quarto hanno potuto segnare qualcosa in piu' pur restando poco al di sopra dei cinquanta punti complessivi che per una partita di serie A sono un record veramente negativo.Per tornare alla gara si e' visto subito dall'inizio della palla in due che l'approccio alla partita era del tutto :diverso pimpante ed aggressiva Brindisi ,lenta e farraginosa Bologna con i suoi migliori uomini costantemente ingabbiati dai brindisini che li hanno sovrastati fisicamente . Chi si aspettava Banks e' rimasto deluso perche' e' stato Brown a creare i maggiori problemi agli avversari .Nel secondo quarto la squadra ha giocato d'assieme e capitan Banks si e' 'divertito a lanciare a canestro i suoi compagni . Completamente evanescente la formazione bolognese che forse puntava molto sulla sua bocca da fuoco Aradori bloccato del tutto da Martin.E cosi' Brindisi ha messo la sua ipoteca sulla vittoria finale con un distacco di oltre venti punti.Ma non e ' bastato al team di Vitucci che e' entrato nella terza frazione con la sua formazione tipo ed ha incrementato il distacco mettendo praticamente la parola fine all'incontro con un tempo d' anticipo.Poi non c'e' stata piu' storia per la gara :Brindisi con la testa gia' alla finale che domani sera disputera' contro Venezia che ha vinto la sua semifinale contro Milano ,anche nel ricordo della partita della Supercoppa di Bari del settembre scorso .Per adesso Brindisi e' apparsa la formazione piu' in condizione fisica e che ha espresso il gioco piu' spettacolare anche stasera con schiacciate stratosferiche di Brown,Sutton,Thomas e Stone .Insomma una squadra con tutti gli attributi giusti per disputare la finale contro i campioni d' Italia uscenti che hanno superato due scogli molto duri come la Segafredo Bologna e stasera Milano.Alla fine i brindisini presenti a Pesaro hanno festeggiato i loro beniamini mentre il Presidente Marino esultava sulla sua sedia con il nipotino.Una festa con la Puglia in evidenza e per la seconda volta nella finale della prestigiosa Final Eight .