Nel commento di fine partita contro il Napoli  lo avevamo detto che la societa' doveva fare qualcosa e,come sempre avviene in questi casi il primo a pagare gli errori fatti un po' da tutti,e' l'allenatore.E' il normale iter dopo tante sconfitte di cui solo  un paio maturate con un minimo scarto. Considerando anche quelle di coppa,compresa  lo spareggio per accedere alla Champions ,sono state sei  gare consecutive perse .

Un po' troppe per qualsiasi gruppo dirigente.Come avvenne con Dell'Agnello ,poi arrivo'Vitucci,adesso Sportando da per certo l'arrivo di Jasmin Repesa, un nome di prestigio che si spera possa essere veramente il prossimo allenatore di Brindisi .Repesa e' un sergente di ferro,gran lavoratore e soprattutto gran conoscitore del campionato italiano nel quale e' passato da grandi club ad altri piu' "normali" come per esempio il Pesaro dove ha fatto buone cose con roster anche non di primo piano. Ecco i dubbi riguardano adesso il roster ,ma e' chiaro che i passi vanno fatti uno per volta e che ci deve essere un allenatore per poter eventualmente fare qualche cambio.Nella attuale squadra lo abbiamo detto piu' volte, ci sono almeno tre giocatori tra stranieri e italiani che non stanno rendendo per quello che si pensava.E quindi sara' poi  l'allenatore a valutare chi tenere e chi no. Certo non e' facile cambiare in corso d'opera perche' comunque si stravolge l'assetto di una squadra ,ma e' proprio il concetto di squadra che fin'ora e' mancato al Brindisi.Colpa solo di Corbani? Non crediamo anche perche' in campo scendono i giocatori e sono loro che poi applicano o meno le direttive del coach .Lo stesso Vitucci,espertissimo allenatore, sta avendo un inizio di campionato negativo a Treviso ,eppure il roster li non e' certamente  di secondo piano .Adesso pero' bisogna voltare pagina al piu' presto sperando che Repesa possa dare quelle certezze a giocatori sicuramente affidabili come Morris,Johnson,Senglin e Sneed di poter giocare una pallacanestro efficace e soprattutto ordinata in attacco.Resta l'incognita dei cambi per il reparto lunghi dove si chiede troppo a Johnson e Bajehe e dove probabilmente si dovra' operare qualche innesto. Troppo pochi i rimbalzi ,meno che meno quelli offensivi.E' una lacuna pesante se si vuole essere competitivi