IL TABELLINO
VALTUR BRINDISI-REAL SEBASTIANI RIETI: 81-62 (21-19, 46-33, 67-47, 81-62)
VALTUR BRINDISI: Laquintana 14, Arletti 7, Vildera 20, Ogden 6, De Vico 6, Radonjic 10, Calzavara 14, Allen 4, Valente ne, Guadalupi ne. Coach: Bucchi.
REAL SEBASTIANI RIETI: Spencer 5, Piunti 3, Sarto 15, Lupusor 11, Pollone, Johnson 6, Adeola, Monaldi 9, Cicchetti 7, Spanghero 6. Coach: Rossi.
Vince meritatamente il 13mo Memorial Pentassuglia la Valtur Brindisi imponendosi nettamente sul Rieti apparsa formazione non in grado d'impensierire i brindisini.
Il primo quarto e' stato affrontato dai brindisini con molta leggerezza tanto che Bucchi e' apparso molto nervoso ed ha tentato piu' volte di richiamare i suoi ad un comportamento piu' attento e consono alla formazione pugliese.I reatini hanno fatto cio' che hanno voluto anche se poi verso la fine del tempino Brindisi ha ripreso a giocare meglio soprattutto in difesa.Primo tempo con leggero vantaggio dei locali sul 21-19.Su tutti in mostra il lungo Vildera per molto tempo unico realizzatore della sua squadra.
Nel secondo quarto le cose sono andate un po' meglio per i brindisini che hanno cominciato a giocare piu' di squadra e si sono visti anche dei buoni giochi in attacco. In difesa la formazione brindisina e' apparsa abbastanza continua riuscendo a tenere a bada gli ospiti che hanno dovuto tentare i loro tiri spesso dalla lunga distanza proprio perche' non riuscivano a superare la guardia degli uomini di Bucchi. Il risultato e' lo specchio di quanto visto in campo e cioe' solo il Brindisi .46-33.-
Terzo quarto di ottima levatura tecnica con buone scelte in attacco e grande pressione difensiva dei locali tanto da far restare gli avversari a secco per molti minuti di gioco. Intanto si sono messi in mostra per i tiratori Calzavara e Radonjic oltre al solito Vildera .In ombra invece i due Usa soprattutto Ogden che si e' ostinato per tutta la gara a tentare tiri dalla lunga collezionando un misero 2-6 ;ma da sotto non gli e' andata meglio con un mortificante 2-9.Non meglio di lui l'altro usa Allen con un 2-6 da sotto ed un piu' rassicurante 4-6 da 2.Pessima la percentuale da tre con un 0-2 piu' che eloquente sulla gara del "cecchino" americano.Una giornata storta puo' capitare a tutti e' chiaro ,ma c'e' da dire a loro merito che hanno servito bene i compagni mettendosi a disposizione della squadra .Il terzo quarto termina con un rassicurante 67-47 che chiude cosi' la gara.
Ultimo quarto per onore di firma con i brindisini che sembrano appagati del risultato e non spingono piu' come avevano fatto nei due tempini precedenti.Ne approfitta il Rieti per diminuire lo svantaggio che scende fino ad un meno 13 .Poi pero' c'e' qualche iniziativa personale del gruppo degli italiani della Vantur Brindisi e alla fine il punteggio si aggira con una differenza assai vicina ai venti punti.Punteggio finale 81-62 per una gara senza storia per la troppa differenza tecnica fra le due formazioni in campo.
Per questa prima uscita casalinga non si poteva chiedere di piu' alla formazione locale che e' apparsa gia' ben registrata in difesa .Certo c'e' ancora molto da aggiustare soprattutto in fase di continuita' fisica perche' alcuni giocatori sono sembrati un po' "stanchi".Soprattutto i due usa dovrebbero essere piu' continui e cercare le migliori soluzioni con i compagni,ma e' chiaro che pretendere l'amalgama a pochi giorni dall'inizio della preparazione e' impossibile.La truppa degli italiani e' ben assortita e c'e' capitan Laquintana che e' il vero punto di riferimento di questa squadra.Il suo sostituto Calzavara sembra un ottimo giocatore con grandi margini di miglioramento e dalla mano piu' che calda.
Alla fine grandi applausi del pubblico che non ha fatto mancare la sua presenza anche a questa 13ma edizione del Memorial Pentassuglia.