Ancora molti spigoli nela coalizione centrista che ha come candidato sindaco l'avvocato Cavalera e che puo'contare su diverse sigle che po pero' dovranno dare luogo anche a liste relative. Per adesso il Pri ,Il gruppo di Alternativa popolare e Coerenti per Brindisi assieme ,Udc e Brindisi in alto hanno ufficializzato il loro sostegno a Cavalera, mentre ne' Forza italia ne' Brindisi prima di tutto lo hanno ancora fatto ,ma si sa da tempo che sostengono l'avvocato Roberto Cavalera pero' non hanno fin'ora inteso ufficializzarne la adesione. Resta questo un punto interrogativo senza apparente risposta.Forza italia per bocca del suo coordinatore regionale Vitali ha detto una quindicina di giorni fa che tutto era delegato a Gasparri ,poi c'e' stato un comunicato stampa dello stesso Gasparri che riferiva di avere avuto indicazioni dai due parlamentari di Brindisi sul nome di Cavalera , ma poi nulla e' stato reso pubblico. Brindisi prima di tutto invece resta in silenzio e quindi non si capisce bene quale strategia stia mettendo in atto se non quella di aspettare che prima si pronunzi su Cavalera il partito azzurro e poi magari uscire anche loro con la stessa indicazione. Mancano poco piu' di quindici giorni alla presentazione delle liste ed il ritardo con cui si sta arrivando a questa appuntamento dimostra che qualcosa non sta filando liscio in quella coalizione .Infatti trapelano voci ,per altro confortate da un post di Antonino su facebook ,che parla di litigi e da voci che circolano in citta' ,ma anche da dichiarazioni pubbliche di Marino rese al giornale web Brindisi report,che Brindisi in alto ha chiesto che non ci siano ex Carluccio nelle liste della coalizione. Una richiesta ,che a quanto si dice,sarebbe stata supportata dal Pri e dall'Udc ,e che riguarderebbe quattro ex Carluccio ed anche un paio legati al carro di Rollo . Ma come sempre c'e' tanta fantasia in queste affermazioni perche' entrano nella sfera decisionale delle diverse liste della coalizione e rischiano di minarne la compatezza.C'e' anche chi propone il solito stratagemma di sostituire "l'indesiderabile” di turno con la consorte ,altri che invece non accettano queste imposizioni ritenute preoccupanti e soprattutto offensive.Del resto si replica da parte dei cosi detti "indesiderabili" cosa dire di coloro che magari vengono inseriti nelle liste ed hanno pendenze giudiziarie in corso ?Insomma si sta scatenando una caccia alle streghe che non fa partire bene la coalizione e che soprattutto e' stata pubblicizzata senza alcun rispetto per le persone e per i partiti o movimenti interessati .C'e' l'innegabile paura di venire attaccati per la presenza dei soliti noti e quindi si preferisce rinunziare ai loro voti piuttosto che rischiare brutte figure in campagna elettorale .E che sara' una campagna al vetriolo e' facilmente prevedibile visto anche come e'andata nel centro destra che si e' spaccato senza alcuna plausibile ragione se non per fatti strettamente personali e non politici,visto quanto sta accadendo a livello nazionale dove il centro destra resta unito malgrado gli attacchi frontali dei cinque stelle che cercano di spaccare quella coalizione promettendo a Salvini mare e monti purche' abbandoni al suo destino Silvio Berlusconi .A Brindisi invece il fatto che la lega ha puntato subito su Ciullo e' stata la ragione,almeno quella ufficiale , per la quale Forza italia non ha inteso aderire a quella candidatura .Almeno questo e' cio' che ha detto Vitali ai mass media mentre Forza italia,e quindi chi per lei , si e' dato un gran da fare a trovare alleanze quanto piu' larghe possibili nel rispetto di quello che e' lo spirito della legge elettorale per eleggere i sindaci .Conclusione ? A Brindisi tre partiti del centro destra da una parte e Forza italia con una serie di gruppi civici e di due partiti di Noi con l'Italia dall'altra . I voti del centro destra quindi andranno parte all'uno e parte all'altro ,mentre il centro sinistra arriva compatto ed i cinque stelle stanno pronti a raccogliere i voti degli scontenti o di coloro ai quali lo spettacolo offerto dal centro destra non e 'piaciuto, compresa la litigiosita' che innegabilmente ci sara' e quella per altro oggi esistente nella coalizione centrista dove gia' si litiga prima di cominciare per escludere gli "indesiderabili"o magari inserire qualche parente o qualche rappresentante al loro posto .
