Nuovo appuntamento con la rassegna letteraria “ilSegnalibro –punto di lettura Estate 2017” organizzata dalla Feltrinelli point Brindisi con il patrocinio del Comune di Brindisi.Ieri presso il Giardino dell’Ex Convento Santa Chiara di Brindisi,Omar Di monopoli ha presentato il suo ultimo libro “Nella perfida terra di Dio” edito da Adelphi. A dialogare con l’autore l’avvocato Antonio Caiulo.Il prossimo appuntamento in programma è per giovedì 20 luglio con Selvaggia Lucarelli che presenta il suo ultimo libro edito da Rizzoli “Dieci piccoli infami”.

Rizzo:lettera ai cittadini di San Pietro

Riceviamo e pubblichiamo

Dopo due anni di enorme sacrificio, di sovraesposizione personale a tutti i livelli, di umiliazioni ed offese subite, il 13 luglio 2017 ho ricevuto un regalo importante per il mio compleanno, ma ritengo per tutta la comunità: è stato nominato il commissario ed il sub commissario prefettizio, ai quali auguro un buon lavoro. Così sono riuscito ad evitare, che la peggiore amministrazione che San Pietro abbia mai avuto, continuasse a fare danni. Non è stato facile spiegare a tutti, Autorità comprese, che si stava consentendo ad un manipolo di persone di distruggere il futuro di una Comunità. Oggi in tanti si ricredono e molti mi chiedono di una mia candidatura nel 2018. Non penso sia importante oggi ventilare ipotetiche disponibilità: San Pietro Vernotico deve, invece, riflettere su altro. Basta con il vittimismo, con il pettegolezzo agli angoli della strada, con l’ipocrita autocritica per aver scelto un incapace a gestire San Pietro. Questa impostazione ha stancato. Da oltre un ventennio la nostra San Pietro è ostaggio di una sola persona, la sola colpevole delle condizioni in cui oggi siamo: Pino Romano. Ogni decisione

Cisl :rapporti con il commissario Giuffre'

La Cisl territoriale aveva manifestato pubblicamente il proprio compiacimento per gli esiti del primo incontro ufficiale, tenuto lo scorso 22 giugno, tra le organizzazioni sindacali ed il Dott. Santi Giuffrè, commissario prefettizio del Comune di Brindisi. In particolare, ne aveva rilevato la condivisione del principio per cui i valori della partecipazione e della corresponsabilità sociale siano da ritenersi premesse indispensabili per riavviare un percorso virtuoso anche di interlocuzione con la Regione Puglia e con il Governo nazionale sul presente e sul futuro della città capoluogo.

Osserviamo, tuttavia, come alcuni primi atti di carattere amministrativo, su tutti l’avvenuto ripianamento del debito di Bilancio 2014 della Brindisi Multiservizi e l’assegnazione con procedura d’urgenza dell’appalto di igiene urbana, ancorché legittimamente assunti sembrerebbero aver riportato indietro le lancette del confronto da noi auspicato e condiviso dallo stesso Commissario, tanto è vero che essi hanno già prestato il fianco ad attacchi strumentali altrui.

Sarebbe, dunque, inopportuno se fosse riconsiderata la pratica della concertazione sociale con riferimento, appunto, alla qualità della programmazione partecipata che, a giudizio della Cisl, dovrebbe invece affermarsi come vero e proprio strumento per promuovere occupazione aggiuntiva e miglioramento della qualità della vita dei concittadini, attraverso un contestuale cambiamento del modus operandi rispetto al passato. Lo stesso primo confronto, oltretutto, aveva passato in rassegna la serie di vertenze aperte e tra queste, appunto, la gestione rifiuti, la crisi della Multiservizi ma anche altro come il futuro degli Lsu ecc. ed il commissario Santi Giuffrè aveva assicurato il coinvolgimento diretto, per una positiva conclusione, delle organizzazioni confederali territoriali.

La Cisl, pur riconoscendo i caratteri di gestione straordinaria attribuiti dall’ordinamento al commissariamento prefettizio, ritiene che questa fase storica di Brindisi non possa né debba essere vissuta come tempo asfittico o infecondo quanto, viceversa, costituire opportunità perché sia esercitata coesione e interlocuzione sociale, su cui non dovrebbero far mancare il loro atteso contributo neppure le forze politiche, le rappresentanze parlamentari e consiliari regionali, così come le Associazioni professionali del territorio.

 

CISL TARANTO BRINDISI

Brindisi, 14 luglio 2017

L’estate vola ma nel tempo non può finire. Il tempo che c’è io lo voglio fermare” è uno dei versi della canzone di Ignazio Deg che e' uscito su tutti i digital store e in rotazione radiofonica in tutta Italia disponibile per lo streaming e il download.

Gianluca Alparone,nessun coinvolgimento nelle indagini

Riceviamo e pubblichiamo:

In data odierna alcuni organi di informazione hanno diffuso la notizia di un mio coinvolgimento nei reati di corruzione e concussione nell’ambito di procedure concorsuali e fallimentari; in ordine alle stesse ritengo opportuno chiarire che non mi è stato contestato alcuno dei suddetti reati e che non ho mai avuto incarichi nell’ambito di procedure concordatarie o fallimentari riguardanti società presso la Sezione Fallimentare del Tribunale di Brindisi.

Mi riservo di dare incarico al mio difensore al fine di tutelare la mia immagine nelle opportune sedi legali.

Approfitto per esprimere solidarietà alle altre persone citate negli indicati articoli, tra cui anche colleghi, conoscenti e amici, certo della loro estraneità rispetto ai fatti contestati.

 

 

Brindisi, 15 luglio 2017 Ganluca Alparone

(Dottore Commercialista)

 

Aeroporto militare esercitazione a Punta Penna Grossa

 

Il personale del Distaccamento Aeroportuale si esercita per testare le procedure di primo soccorso da prestare ad eventuali infortunati immediatamente dopo un incidente, in attesa dell’arrivo dell’assistenza sanitaria.Venerdì 14 luglio, il Distaccamento Aeroportuale di Brindisi, ha svolto presso il Distaccamento Straordinario di Punta Penna Grossa, dove ha sede il Centro di Sopravvivenza a Mare, dell’Aeronautica Militare, un’esercitazione di salvataggio, con la simulazione di una emergenza in mare.

Lo scenario simulato è stato quello del recupero in mare di un malcapitato con sintomi da arresto cardiaco a seguito di principio di annegamento. Al malcapitato subito dopo il salvataggio è stato praticato un primo soccorso con le tipiche metodologie Basic Life Support (manovre di supporto alle funzioni vitali), simulando l’uso del defibrillatore.

L’attività coordinata dalla locale Infermeria di Corpo è finalizzata a consolidare le conoscenze da adottare in caso di primo soccorso, per fronteggiare incidenti, infortuni e situazioni di emergenza che sovente si verificano sul posto di lavoro, in casa e nella quotidianità, e che necessitano dell'utilizzo del Defibrillatore Semiautomatico per l'intervento in caso di necessità anche a favore della collettività.

I No al carbone con un comunicato pubblicato la settimana scorsa hanno chiesto che si indaghi per disastro colposo a seguito del risultato dello studio epidemiologico che e' stato presentato al paese e che riguarda le conseguenze degli inquinanti nella provincia di Brindisi emessi dalle industrie del territorio brindisino fino al 2013.Una accusa molto grave che puo' aprire gravi scenari sul futuro industriale della nostra citta'

Il segnalibro,nuovo appuntamento

Nuovo appuntamento con la rassegna letteraria “ilSegnalibro –punto di lettura Estate 2017” organizzata dalla Feltrinelli point Brindisi con il patrocinio del Comune di Brindisi. Domenica 16 luglio, alle ore 21.00, presso il Giardino dell’Ex Convento Santa Chiara di Brindisi, a due passi da Duomo, Omar Di monopoli presenta il suo ultimo libro “Nella perfida terra di Dio” edito da Adelphi. A dialogare con l’autore l’avvocato Antonio Caiulo.

Da tempo, al nome di Omar Di Monopoli ne sono stati accostati alcuni altri di un certo peso: da Sam Peckinpah a Quentin Tarantino, da William Faulkner a Flannery O'Connor. Per le sue storie sono state create inedite categorie critiche: si è parlato di western pugliese, di verismo immaginifico, di neorealismo in versione splatter. Nonché, com’è ovvio, di noir mediterraneo. Questo nuovo romanzo conferma pienamente il talento dello scrittore salentino – e va oltre. Qui infatti, per raccontare una vicenda gremita di eventi e personaggi (un vecchio pescatore riciclatosi in profeta, santone e taumaturgo dopo una visione apocalittica, un malavitoso in cerca di vendetta, due ragazzini, i suoi figli, che odiano il padre perché convinti che sia stato lui a uccidere la madre, una badessa rapace votata soprattutto ad affari loschi, alcuni boss dediti al traffico di stupefacenti e di rifiuti tossici, due donne segnate da un destino tragico, e sullo sfondo un coro di paesani, di scagnozzi, di monache), Omar Di Monopoli ricorre a una lingua ancora più efficace, più densa e sinuosa che nei romanzi precedenti, riuscendo a congegnare con abilità fenomenale sequenze forti, grottesche e truculente in un magistrale impasto di dialetto e italiano letterario – sino a farla diventare, questa lingua, la vera protagonista del libro.

 

Il prossimo appuntamento in programma è per giovedì 20 luglio con Selvaggia Lucarelli che presenta il suo ultimo libro edito da Rizzoli “Dieci piccoli infami”.

 

 

AlBino Vetrugno nuovo presidente dei giovani imprenditori

A seguito di elezione di Gabriele Menotti Lippolis a Presidente Regionale dei Giovani Imprenditori di Confindustria Puglia, la carica di Presidente facente funzioni del Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Brindisi è stata assunta da Albino Vetrugno, subentrato, come da Regolamento del Gruppo, in quanto Vice Presidente Vicario con maggiore anzianità e resterà in carica fino al prossimo rinnovo della Presidenza e del Consiglio Direttivo del Gruppo. Albino Vetrugno, 35 anni, è socio e dirigente dell’azienda GIUSEPPE VETRUGNO AMBIENTE S.r.l., iscritta a Confindustria Brindisi dal 2008, ha ricoperto la carica di Vice Presidente del Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Brindisi dall’anno 2012.

 

 

 

Nella giornata    odierna si sono verificate condizioni atmosferiche particolari che hanno causato il nascere di trombe marine sulla costa tra Rosa Marina,Carovigno fino ad Apani per fortuna senza particolari problemi per i bagnanti 

Bozzano ,ancora non risolto il problema dei rumori al parco Maniglio

Riceviamo e pubblichiamo :

Alla C.a. delle Massime Autorità Brindisine.

Egr.i Dottori con la presente facciamo appello alle Vs. Autorità per chiederVi di aiutarci a mettere fine ad un supplizio, che si verifica da due anni nel periodo estivo da maggio a settembre, ai danni di tutti i residenti nei pressi del Parco Maniglio, nel rione Bozzano della nostra città.

Il suddetto parco gestito dalla Multiservizi, ha degli orari di apertura e chiusura, 07.00/13.00, 16.00/21/00,che il guardiano ha sempre fatto rispettare, alle ore 13,00 infatti, invita tuttora gentilmente genitori e bambini ad uscire perché il parco deve essere chiuso, al fine di rispettare” il silenzio della controra”. Paradossalmente però, la sera lo stesso guardiano va via, senza chiudere i cancelli perché il nuovo gestore del bar svolge la sua attività nelle ore notturne, vanificando il nostro diritto “al silenzio della notte”.

Il Bar del Parco ha motivo di esistere al fine di offrire un servizio ai frequentatori del parco, per lo più bambini, genitori ed anziani, qualora volessero usufruire di un gelato, una bevanda, un caffè; inoltre per anni è stato il ritrovo di tanti lavoratori, al mattino per fare colazione prima di andare a lavoro e delle mamme, che dopo aver accompagnato i bambini a scuola, si trattenevano per consumare un caffè e chiacchierare un po’.

Tutto questo è stato stravolto lo scorso anno, con l’avvento del nuovo gestore, il quale al mattino non apre l’attività, avendo deciso di impiantare un karaoke che va avanti fino a notte inoltrata, a volumi altissimi, invadendo la privacy di tutti noi residenti, al punto da non poter scambiare una parola, leggere un libro, vedere la televisione o molto semplicemente riposare nel proprio letto.

Molti di noi hanno affrontato personalmente il gestore del bar, il quale ha ribadito sfrontatamente che ha il permesso, la licenza e non si sa quale altra autorizzazione a svolgere la sua attività e che “ deve lavorare”, come se il diritto di lavorare gli desse il consenso di entrate nelle nostre case, di notte a volumi spropositati con canti ed urla sguaiate, (pertanto siamo tutti concordi nel fatto che qualunque autorizzazione possa essere revocata e rivista per motivi di ordine pubblico).

Gli errori di valutazione si pagano a caro prezzo e cosi' e' accaduto che quando la giunta Carluccio ha deciso di abbandonare alla autorita' portuale la zona ex nafta si e' persa una occasione enorme di valorizzare quella zona ed anche il famoso water front dell'epoca di Mennitti .Ieri D'attis ha reso noto che il Cipe sembra indirizzato a riconoscere i 16 milioni di euro che erano previsti nell'accordo Comune -Marina militare che era nato ai tempi della gestione Antonino e poi reiterato nella gestione Mennitti .Adesso tocchera' occuparsene a Patroni Griffi che potra' gestire con un suo progetto quei fondi .

Ospedale Perrino :e' di nuovo emergenza sangue

E’ ancora emergenza all’Ospedale Perrino e negli altri ospedali della provincia per carenza di sangue. In questa situazione di criticità il Centro Trasfusionale svolge orario continuato, è quindi possibile donare il sangue ogni giorno fino alle 19.00.

Per donare è necessario avere età compresa tra i 18 ed i 65 anni, peso maggiore di 50 kg e non aver assunto farmaci antinfiammatori negli ultimi 5 giorni, antibiotici ed antistaminici negli ultimi 15 giorni.

Invitiamo inoltre i donatori

Torre Guaceto pulizia dei fondali

La Riserva Naturale dello Stato e Area Marina Protetta di Torre Guaceto ha ospitato e coadiuvato i volontari accorsi per un’altra giornata di pulizie.Un evento eccezionale al quale hanno partecipato anche sub professionisti.

 Questa volta ad indossare la muta e a riempire i sacchi da terra ci hanno pensato la locale squadra di sommozzatori della polizia di Stato, il gruppo del WWF Brindisi, Aquademia Asd Brindisi, gruppo scuba Lega Navale Brindisi, sezione di San Vito dei Normanni di Lega Navale, Centro Acquatico Nord Salento, gruppo sub ‘Ncilonauti.

 Un team nutrito di volontari e amanti del mare e della Riserva nel più profondo senso del termine.I lavori sono andati avanti dalle 10 del mattino fino alle 13.30.

 Sono stati passati al setaccio gli isolotti della zona A e parte dei fondali dell’Area Marina Protetta sino ad una profondità pari a 20 metri.I volontari che hanno operato sugli isolotti hanno riempito 13 sacchi neri di rifiuti di vario genere.

 Il materiale raccolto è composto perlopiù da plastica, polistirolo e resti di reti. Tutti rifiuti provenienti dal mare e difficilmente asportabili se non attraverso azioni mirate.

 Anche i volontari che hanno lavorato sui fondali hanno raccolto rifiuti dello stesso genere, ma di un quantitativo nettamente inferiore rispetto a quanto raccolto a terra.

 Giornate come questa organizzata nell’ambito della campagna del WWF Italia #GenerAzioneMare ci ricordano quanto sia importante la partecipazione dei cittadini nella cura della Riserva e quanto tutti uniti si possa fare del bene a Torre Guaceto.

 COMUNICAZIONE CONSORZIO DI GESTIONE DI TORRE GUACETO

No al Carbone:adesso e' ora di parlare di disastro ambientale

Riceviamo e pubblichiamo :

A quasi due settimane dalla sua presentazione, l’indagine epidemiologica sulla popolazione brindisina (Studio Forastiere), non sembra aver scosso più di tanto le coscienze dei personaggi politici che governano il nostro territorio. Al netto del saluto furtivo del Presidente Emiliano durante la giornata del 4 luglio (giorno della presentazione) in cui apparve, farneticò sulla de-carbonizzazione e scappò via per onorare gli altri impegni in agenda, non ci sembra ci sia stato altro degno di nota.
Eppure lo Studio Forastiere, per la sua importanza, lo si aspettava da anni. Il nesso causale tra le emissioni del polo petrolchimico ed energetico e il peggioramento dello stato di salute dei cittadini e dell'ambiente per noi era sempre stato un naturale principio di causa ed effetto. Ma senza uno studio di coorte non era facile dichiararlo apertamente.


Leggere questi report oggi provoca rabbia e dolore perché in ognuna di quelle categorie di malati accertati, di decessi, di percentuali sull’incremento di patologie, ognuno di noi ritrova il volto di un parente o di un amico che non c’è più, di una persona in carne e ossa che ha lottato contro un nemico invisibile il cui mandante era ufficialmente sconosciuto. Per sensibilizzare sulla necessità di avere questi dati sanitari, in questi anni, abbiamo organizzato incontri informativi e proteste presso la sede ASL; abbiamo consegnato esposti in Procura e raccolto più di 10.000 firme.
E adesso? Adesso che i dati sono pubblici e indicano chiaramente chi è il colpevole, la partita non è finita. La palla bisogna lanciarla più in là. Bisogna iniziare a mettere sul tavolo della discussione l’ipotesi di una accusa di disastro ambientale anche alla luce della nuova legge sugli ecoreati. Se da oggi questa nuova modifica al codice penale considera disastro ambientale l’alterazione irreversibile dell’equilibrio di un ecosistema e l’offesa alla pubblica incolumità, c’è ragione di credere che l’industria energetica e il polo petrolchimico si trovino a piè pari in questa posizione di reato. Reato le cui pene, sempre secondo la legge, vengono aumentate “se dal fatto deriva il pericolo di compromissione o deterioramento: delle acque o dell’aria, o di porzioni estese o significative del suolo o del sottosuolo; di un ecosistema, della biodiversità, anche agraria, della flora o della fauna’. E dunque viene naturale pensare alla mega discarica illegale "Micorosa", 50 ettari di terreno che ospitano un milione e mezzo di metri cubi di fanghi altamente tossici di provenienza Montedison nel bel mezzo del Parco naturale regionale “Saline di Punta della Contessa”.
La causa sono le grandi aziende che conosciamo, l’effetto è il disastro ambientale.

Tornando allo studio Forastiere c’è un passaggio importante riportato nella “Premessa” (pag 14) in cui si dice che "sia per i cancerogeni genotossici come il Benzo(a)pirene, sia per il PM10 non è nota la soglia al di sotto della quale si possa escludere l’insorgenza di effetti sanitari.” Quest’ultima frase dovrebbe essere la linea guida di tutte le valutazioni sulle richieste di autorizzazione alle attività industriali vecchie e nuove.
“Morire a norma di legge” recitava un vecchio slogan. Era questo lo scudo dietro cui si trinceravano spudoratamente le aziende sostenendo di inquinare sì, ma entro i “limiti di legge”. E dietro questo scudo rafforzato colpevolmente da una politica assente o connivente, sono cresciuti incontrastati corruzione e malaffare, ricatti e intrecci economici ed occupazionali “drogati”.

È giunto il momento di far pagare ai colpevoli i danni arrecati, almeno quelli che sono oggi sotto gli occhi di tutti, se non si può far pagare quelli a venire. Perché molti degli effetti sulla salute delle emissioni Enel e di decenni di carbone riversato nei terreni agricoli, li vedremo purtroppo in futuro.

Ecotecnica al lavoro secondo il crono programma concordato con il Comune per riportare a regime la raccolta rifiuti

L’azienda affidataria del servizio raccolta rifiuti solidi e urbani del Comune di Brindisi, la Ecotecnica Srl, sta lavorando a pieno regime per il decoro della città e per scongiurare qualsiasi problema di igiene e sanità pubblica.
Nella notte appena trascorsa, gli operatori della Ecotecnica hanno provveduto a lavare le basole di Piazza Vittoria, Corso Umberto e Piazza Cairoli, rimuovendo a mezzo di idropulitrice le incrostazioni. I lavori hanno interessato anche l’area intorno al ”Nuovo Teatro Verdi”, zona della movida brindisina.
Alle prime luci del giorno, con mezzi idonei, si è provveduto alla pulizia degli arenili a nord della città, mentre in mattinata si è continuato a eliminare le situazioni di criticità e allo spazzamento delle strade del quartiere Casale e della zona Sciaia con mezzi meccanizzati e manuali: con l’ausilio degli operatori si è provveduto a eliminare erbacce, foglie e rami secchi abbandonati sul ciglio della strada e sui marciapiedi. Nella notte appena trascorsa sono ripresi regolarmente le operazioni di sanificazione del territorio: come da programma si è provveduto a intervento di derattizzazione nei quartieri Perrino, Villaggio San Paolo e lungo il litorale. In questi quartieri, oltre che nel quartiere La Rosa e Tuturano, si è provveduto anche all'intervento antialare.
Infine, nell’opera di offrire il miglior servizio alla cittadinanza è stata attivata una pagina Facebook “Ecotecnica Srl Comune di Brindisi”, in costante aggiornamento e tutt’ora in fase di costruzione, per fornire informazioni all’utenza (basta cliccare “Mi piace” sulla pagina in questione per essere aggiornati in tempo reale). Dalla stessa si possono inviare messaggi e segnalazioni di eventuali criticità che saranno tempestivamente girate al settore competente. E’ in corso di attivazione, altresì, il numero verde per concordare il ritiro di rifiuti ingombranti: non appena operativo sarà prontamente comunicato all’utenza.
Per scongiurare emergenze ambientali e prevenire disagi all'utenza, si chiede a tutti la massima collaborazione nel conferire i propri rifiuti nei modi e tempi regolamentati e noti a tutti.

Comunicato ufficio stampa Ecotecnica 

Il degrado assoluto nel quale e' stata portata la citta' per il problema rifiuti e' sotto gli occhi di tutti .Ma non ci sembra giusto dare la colpa ad Ecotecnica ,l'ultima arrivata da appena una settimana ,e buttata nella mischia dopo  che per mesi gli uffici di palazzo di citta' hanno fatto fare ad Ecologica pugliese tutto cio' che ha voluto .Spazzatura non raccolta,gli scarti ingombranti lasciati per mesi sulle strade ,per non parlare dello spazzamento e del lavaggio mai fatto per mesi con il comune a dormire e solo impegnato a trovare il modo di uscirne fuori magari affidando l'incarico a Falzarano per poi levarlo dopo ben 42 giorni .Quindi scaricare tutto il peso delle inadempienze maturate in questi anni ed in particolare negli

Curto: le ragioni politiche di una opposizione ragionevole

I motivi per i quali Progetto per l’Italia ha dichiarato attraverso il suo capogruppo, l’avv. Domenico Attanasi, che si riserverà di valutare volta per volta i provvedimenti che approderanno in Consiglio comunale, pur restando alla opposizione, non costituiscono eccezione rispetto ad una regola fino ad ora osservata da tutte le altre forze politiche, nessuna esclusa, ivi comprese quelle che oggi vorrebbero intestarsi l’esclusiva dell’opposizione a Bruno e alla sua maggioranza. Pertanto chi vorrebbe gridare allo scandalo per ciò che potrebbe avvenire, ma non è ancora avvenuto, e che sicuramente non è dato sapere se mai avverrà, farebbe bene ad essere più cauto nelle valutazioni al fine di evitare puntuali e non indolori repliche.

Sia ben chiaro! Né Curto, né Attanasi, si scandalizzano per le domande che in molti si pongono sui motivi della mancata apposizione della firma in calce alla mozione di sfiducia, peraltro al momento sottoscritta solo da Rifondazione, Sinistra Italiana e FI. Sono interrogativi del tutto legittimi se si considera che della opposizione a Bruno proprio Curto e Attanasi (credo che nessuno possa smentirlo) sono stati i più fieri e coerenti interpreti.

Ebbene, per quanto ci riguarda, sarebbe fin troppo facile asserire e giustificare la mancata firma con la non condivisione dell’approccio politico di una mozione esclusivamente centrata sulle responsabilità e sulle colpe di Maurizio Bruno. Sarebbe fin troppo semplice, perché se è vero che questo sindaco ha fornito un numero impressionante di elementi a suo carico per addebitargli l’attuale delicatissima situazione, è pur vero che ad uscire malconcia da questa tornata amministrava è tutta la sinistra che messa alla prova del governo cittadino ha fallito senza appello tale prova, anche se al suo interno va registrata con sicuro rispetto quella parte di essa che, senza tradire i propri valori di riferimento, pur tuttavia sta facendo emergere molto positivamente uno straordinario sforzo culturale con una disponibilità al dialogo anche con forze e soggetti portatori di storie ad essa sinistra sicuramente alternative. Invece no!

Progetto per l’Italia ritiene che, allo stato, la vera priorità non risieda nel futuro di Maurizio Bruno, né nella conclusione più o meno anticipata della Legislatura. La priorità sta nel verificare se la politica locale intende aderire ad un certo tipo di modello istituzionale, oppure al suo esatto opposto. E lo scontro tra un consigliere di maggioranza e un autorevole membro della Giunta Bruno - che in definitiva ha costituito l’occasione per far deflagrare la crisi- lungi dal volerlo derubricare in una mera questione di buone (o meno buone) maniere, non è altro che la spia della scelta a cui questo ceto politico sarà chiamato nelle prossime settimane.

Chi ancora oggi insiste sul falso dilemma mozione di sfiducia sì, mozione di sfiducia no, nella migliore delle ipotesi è un ingenuo in buona fede. La posta in gioco è molto più alta, e attiene agli interessi in gioco e alla legittimità e liceità degli strumenti che si intendono utilizzare per perseguirli. E quando per conseguire il risultato si ricorre all’accattonaggio politico – sia attivo che passivo - elevato a sistema, ebbene quello è il momento in cui il corpo sociale attaccato da tale virus o sa trovare al proprio interno gli anticorpi capaci di reagire, oppure è condannato ad essere invaso e infestato dalle metastasi.

Che Francavilla sarà costretta a tornare a votare ben prima della conclusione naturale della legislatura è di solare evidenza. Che ciò possa o debba accadere solo dopo una accurata operazione di bonifica politica delle Istituzioni dovrebbe costituire l’ovvia premessa per ridare dignità alle istituzioni locali.

 

Avv. Euprepio Curto

Coordinatore Movimento politico “Progetto per l’Italia”

 

Aeroporto del salento :pronta la nuova app

L’applicazione di Aeroporti di Puglia, rinnovata nella veste grafica e nei contenuti, è da oggi disponibile sugli store di Apple e Android.

L’applicazione offre una panoramica su tutti i principali servizi presenti sul portale www.aeroportidipuglia.it e rappresenta uno strumento funzionale e pratico per quanti vogliano migliorare la propria esperienza di viaggio in arrivo o partenza dagli aeroporti di Bari e Brindisi.

La sezione dei voli realtime, ad esempio, consente di avere un quadro completo dei voli in arrivo e partenza relativi all’aeroporto selezionato. I voli possono essere filtrati per fascia oraria, compagnia o destinazione/provenienza; per ciascun volo, inoltre, sarà possibile consultare le informazioni di dettaglio dello stesso e, attivando il servizio tracking, sarà possibile ricevere sul proprio smartphone o tablet le notifiche relative a ogni aggiornamento dello stato del volo.

Sempre relativamente alle informazioni sui voli, nella sezione voli stagionali potranno essere visualizzati tutti i voli programmati da e per gli aeroporti di Bari e Brindisi, anch’essi filtrabili per fascia oraria, vettore e aeroporto di origine o provenienza.

Si potrà consultare, inoltre, l’elenco di tutti gli esercizi commerciali degli aeroporti di Bari e Brindisi e individuarne la loro esatta ubicazione sulla mappa. Nell’applicazione sono anche attive le sezioni relative ai servizi a disposizione dei passeggeri (parcheggi, trasporti su gomma e su ferro, noleggio auto); disponibile, altresì, una sezione con informazioni (assistenze speciali, consigli, contatti) utili in vista della partenza e/o della permanenza in aeroporto.

Effettuando l’apposito login - passaggio non necessario per chi è già registrato nell’area riservata del portale www.aeroportidipuglia.it che potrà accedere con le precedenti credenziali – sarà possibile acquistare i servizi on line fast track e vip lounge daily pass.

Il tempo che c'e' ,il nuovo cd di Ignazio Deg

L’estate vola ma nel tempo non può finire. Il tempo che c’è io lo voglio fermare” è uno dei versi della canzone di Ignazio Deg che oggi esce ufficialmente su tutti i digital store e in rotazione radiofonica in tutta Italia disponibile per lo streaming e il download. “Il tempo che c’è” è una canzone per l’estate nata in Salento, terra di sogni che si realizzano.

 

Il singolo è la storia di un viaggio immaginario in cui il protagonista incontra una ragazza bellissima con cui vive una esperienza estiva magica ed indimenticabile. Capita spesso ad ognuno di noi di ricordare le avventure estive vissute in passato e quando la nostalgia ci assale abbiamo voglia di fermare il tempo per tornare indietro. Ed è questo il sentimento che ha ispirato Ignazio Deg in questa canzone: fermare il tempo per poter rivivere le emozioni di momenti straordinari rimasti impressi nel cuore e nei ricordi.

 

Ignazio Degirolamo è un giornalista pubblicista dalle mille qualità che per mestiere fa il creativo. “Ho sempre avuto la passione di scrivere testi per canzoni che conservavo gelosamente, fino all’incontro fortunato con Marco Gollini della Mad Music Roma. Nello studio di registrazione di Roma ho inciso questo pezzo orecchiabile e dal ritmo estivo”. Il brano segue uno stile musicale tipico delle sonorità estive.

 

Un Reggaeton soft ideale per aprire le serate d’estate in discoteca. Perfettamente allineato con lo slow mood dance che sta caratterizzando l’estate 2017. La copertina del disco è stata realizzata dal giovane artista mesagnese Marco Mignogna. Ad aprire il brano un omaggio a una canzone straordinaria “Somewhere Over the Rainbow” cantato da Denise Degirolamo. Apprezzato anche l’intrigante videoclip girato sulle spiagge del Salento da Daniele Balestreri e curato dallo staff di Noninlinea.

 

 

Ph: Marco Misogna

Tommaselli su Santa Teresa :pronti cento milioni per le provincie

Nel corso dell'incontro svoltosi ieri pomeriggio presso la Provincia di Brindisi con una delegazione di lavoratori della società "Santa Teresa" promosso dai Cobas, ho personalmente consegnato al coordinatore Bobo Aprile copia dell'emendamento depositato dal Governo nelle scorse ore in Senato al Decreto Mezzogiorno di cui sono relatore.
Con tale emendamento vengono stanziati a sostegno delle funzioni fondamentali delle province e delle città metropolitane ulteriori 100 milioni di euro per alleviare lo stato di sofferenza finanziaria degli enti locali e garantire la continuità occupazionale e la stessa erogazione di servizi essenziali.
In relazione all'esame del decreto legge ho assunto, altresì, l'impegno alla approvazione in Commissione ed in aula del provvedimento già nei primi giorni della prossima settimana.
Nell'assicurare la mia personale presenza al presidio che i Cobas e i lavoratori delle partecipate hanno promosso a Roma per mercoledì 19 luglio nei pressi di Montecitorio, ho ribadito l'impegno del Governo e dei gruppi parlamentari del PD a proseguire nell'attenzione verso tali enti e i loro lavoratori, specie in vista della prossima legge di bilancio che dovrà prevedere risorse certe e definitive per far uscire le province dallo stato di criticità finanziaria in cui versano e garantire certezza occupazionale e di reddito ai loro lavoratori.

Prefettura:nominato il commissario per il comune di San Pietro

Il Prefetto Dr. Valerio Valenti, a seguito delle dimissioni rassegnate dal Sindaco di San Pietro Vernotico Sig. Maurizio Renna divenute irrevocabili in data 12 luglio 2017, ha avviato la procedura di scioglimento del medesimo consiglio comunale ai sensi dell’art. 141, comma 1, lett b), n. 2 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 – Testo Unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali.

Nel contempo, ricorrendo i presupposti previsti dal comma 7 del citato art. 141, con proprio provvedimento, in attesa del D.P.R. di scioglimento, ha sospeso lo stesso consesso e nominato il commissario prefettizio nella persona della D.ssa Maria Antonietta Olivieri.
Brindisi, 13 luglio 2017

 

Papa Benedetto XVI a Brindisi nel 2008 Prima parte

Papa Benedetto XVI a Brindisi nel 2008 seconda parte

Documentario su Brindisi "Quattro itinerari" (2007)prima parte

Documentario su Brindisi "Quattro itinerari"(2007)seconda parte

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