I carabinieri di Torchiarolo hanno arrestato in flagranza di reato Giuseppe Fortunato, 36enne di Squinzano, trovato in possesso nel corso di una perquisizione di quattro piante di canapa indiana e un’arma di provenienza furtiva. I militari hanno effettuato la perquisizione nella sua abitazione sulla costa di Casalabate, in collaborazione con il Nucleo Cinofili di Modugno e con i carabinieri della stazione di Trepuzzi. Prima di aprire la porta il 36enne ha temporeggiato e poi ha tentato la fuga da una porta sul retro, ma è stato prontamente bloccato dai militari. Con se aveva due piante di cannabis, mentre in cucina è stato rinvenuto un barattolo, una scatola di cartone e una busta, contenenti sostanza stupefacente del tipo marijuana oltre a un bilancino elettronico.
In camera da letto invece i carabinieri hanno rinvenuto una pistola semiautomatica Beretta calibro 22, con caricatore inserito e sei cartucce detenuta illegalmente e risultata rubata nell’ottobre 2012 a Bagnolo del Salento. In un’altra stanza sono state rinvenute una macchina per confezionamento sottovuoto di alimenti, uno stock di sacchetti di plastica e un impianto auto-costruito con lampade riscaldanti, utilizzato per la coltivazione in serra delle piante di Cannabis. Fortunato produceva canapa indiana anche nel giardino, dove i carabinieri hanno rinvenuto altre due piante di marijuana di circa 150 centimetri di altezza, in ottimo stato vegetativo e visibilmente irrorate in tempi recentissimi. E’ stato condotto nel carcere di Lecce e dovrà rispondere di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, ricettazione e detenzione abusiva di arma comune da sparo.