Il Rapporto preliminare di ARPA pubblicato ieri ha dato purtroppo conferma ai dubbi che avevamo sollevato e per i quali abbiamo richiesto un'audizione urgente in seduta congiunta delle Commissioni Ambiente e Lavoro.
Il Rapporto preliminare di ARPA pubblicato ieri ha dato purtroppo conferma ai dubbi che avevamo sollevato e per i quali abbiamo richiesto un'audizione urgente in seduta congiunta delle Commissioni Ambiente e Lavoro.
L’attività di sorveglianza sanitaria nella provincia di Brindisi ha registrato oggi un totale di 257 tamponi effettuati in Rssa, Centri Diurni, operatori ADI, Pta, persone a domicilio e ospedali. I dati vengono illustrati dal direttore generale, Giuseppe Pasqualone.
Non si e'fatta attendere la replica della Versalis alle affermazioni di Rossi con un breve comunicato l'azienda : "conferma l’estraneità del proprio operato agli eventi contestati dall’ordinanza del Sindaco. Da una prima analisi del report preliminare ARPA, non emergono superamenti dei limiti di legge e non risulta una correlazione tra i fenomeni odorigeni e le attività Versalis.
Come Ora tocca a noi diamo pieno sostegno al Sindaco Rossi per le azioni intraprese in questi giorni a tutela dei cittadini e del territorio di Brindisi. Le relazioni ARPA dimostrano inequivocabilmente l’impatto ambientale delle emissioni nei momenti precedenti al blocco delle attività, mettendo a rischio la salute dei lavoratori e dei cittadini di Brindisi.
Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, informa che oggi martedì 26 maggio 2020 in Puglia, sono stati registrati 2.203 test per l'infezione da Covid-19 coronavirus e sono risultati positivi 2 (due) casi, così suddivisi:
L’attività di sorveglianza sanitaria nella provincia di Brindisi ha registrato oggi un totale di 238 tamponi effettuati in Rssa, Irccs, Comunità riabilitative, operatori ADI, persone a domicilio e ospedali. I dati vengono illustrati dal direttore generale, Giuseppe Pasqualone.
Egr. Ministri, fra le molte vertenze che impegnano i Loro ministeri, sicuramente merita attenzione quella riguardante Brindisi e, in particolare, il futuro dei poli chimico ed energetico oltre che di migliaia di lavoratori e lavoratrici.
La relazione dell’Arpa dice in maniera inoppugnabile che lo sforamento di benzene c’è stato, ma dice altrettanto chiaramente che le leggi in vigore prevedono che questo dato ambientale venga valutato su base annuale. Sarà sbagliato, sarà ingiusto, ma in Italia è così. E le leggi si rispettano, non si interpretano.
Ormai alla vigilia dei mesi più caldi, gli agenti di Polizia locale di Mesagne, coordinati dal comandante Teodoro Nigro, riprendono a spostarsi in bicicletta, una modalità rapida, agevole e al tempo stesso ecologica, complementare al più tradizionale servizio di pattugliamento in auto al quale le unità preposte saranno collegate da radio portatili.
Sono tante le voci che si rincorrono in questi giorni circa la decisione da parte dell’amministrazione comunale di “chiudere” il centro di Brindisi e pedonalizzare molte delle sue strade.Una scelta che rischia di essere “imposta” senza le necessarie verifiche ed approfondimenti ma, soprattutto, una scelta che rischia di determinare la vera “chiusura” della città ai suoi stessi cittadini,
Abbiamo siglato oggi con FCA un’intesa di aggiornamento dell’accordo del 9 aprile, con cui prevediamo l’adozione di un APP che servirà a coadiuvare gli sforzi di contrasto al rischio di contagio di Covid-19.L’APP sarà utilizzata dai lavoratori su base volontaria e naturalmente non costituirà in alcun modo strumento di monitoraggio della prestazione lavorativa.
Chiedano scusa i sindacati, non solo per la imbarazzante (per utilizzare un eufemismo) deriva politica delle loro dichiarazioni. Ma soprattutto per la totale assenza di qualsivoglia azione a tutela della salute dei lavoratori del petrolchimico.
Mai avremmo pensato di dover commentare un attacco violento nei confronti del Sindacato da parte di un movimento dichiaratamente di sinistra. La Storia del Sindacato territoriale scritta da uomini e donne impegnati giornalmente nel mondo del lavoro dice tutt’altro. Restiamo fieri nell’aver interpretato e rappresentato democraticamente le esigenze dei cittadini, anche in momenti di grossa conflittualità, cosa che la politica non ha saputo fare.
La marcia per il lavoro da Brindisi a Bari programmata per giorno 27 Maggio 2020 dal Sindacato Cobas , insieme ad altre organizzazioni sindacali e rappresentanti politici Istituzionali , è rinviata di qualche giorno per la concomitanza con un altro sit in sotto la Presidenza della Regione Puglia.
Valutazione della qualità dell’aria a Brindisi 16 – 20 maggio 2020 Report Preliminare
Si riferisce in merito a quanto rilevato attraverso le reti di monitoraggio gestite da Arpa Puglia a Brindisi in particolare nella giornata del 20/5 u.s. (soprattutto nel primo pomeriggio), in relazione alle numerose segnalazioni di “aria irrespirabile” e “odore di gas da molte zone della città”, con conseguente attivazione di Arpa Puglia sia da parte dei Vigili del Fuoco, che del Comune di Brindisi e da privati cittadini;
Questa frase era la parola d’ordine delle “Commissioni Ambiente” dei Consigli di Fabbrica negli stabilimenti Montedison di tutta Italia negli anni ’70 ed esprimeva una cultura operaia che non delegava la tutela della salute e che esigeva di entrare nel merito del processo produttivo per verificare se fosse possibile produrre in modo più sicuro per i lavoratori.
OMUNICATO STAMPA Il report dell'ARPA, a seguito dell’ispezione nel petrolchimico richiesta dal Sindaco Riccardo Rossi per l'irrespirabilità dell'aria segnalata dai cittadini nei giorni 19 e 20 maggio scorsi, evidenzia un evidente numero di picchi delle concentrazioni di benzene e di toluene.
I dati contenuti nella relazione dell'Agenzia regionale per la protezione ambientale, a seguito dell'ispezione nel petrolchimico richiesta dal Sindaco Riccardo Rossi anche dopo le denunce di numerosi cittadini per l'aria irrespirabile in città nei giorni 19 e 20 maggio scorso attestanti picchi di benzene e concentrazione di toluene, ci consegnano un quadro preoccupante che corrobora e sostiene l'ordinanza sindacale cautelare di sospensione dell'attività degli impianti del petrolchimico.
ORDINE DEL GIORNO PRESENTATO DAL CONSIGLIERE COMUNALE GABRIELE ANTONINO AVENTE AD OGGETTO: TUTELA DELLA SALUTE E DELL'AMBIENTE E SVILUPPO DI NUOVE ATTIVITA' PRODUTTIVE
È da tanto tempo che segnaliamo i ritardi e le omissioni nel ricorso a innovazioni tecnologiche ed a riconversioni nei processi produttivi nel petrolchimico di Brindisi, e soprattutto il frequente ricorso ad emissioni in torcia di sostanze altamente inquinanti giustificate da (incidenti nei lavori di manutenzione o dal mal funzionamento di generatori e quadri elettrici.
Premesso che,nei giorni 18 e 19 maggio u.s. si è riscontrata una condizione di insalubrità della qualità dell’aria in area urbana che ha creato allarme sociale e proteste tra la popolazione,
La Puglia sarà tra le prime regioni di Italia a sperimentare la app “Immuni”. “Potrà essere uno strumento - spiega il prof. Pier Luigi Lopalco, dirigente del coordinamento per le emergenze epidemiologiche della Regione Puglia - a supporto delle attività di contact tracing svolte quotidianamente dai Dipartimenti di Prevenzione nella lotta all’epidemia da Covid 19.
La storia di una città come Brindisi, da anni impegnata in un battaglia per l'ambientalizzazione delle realtà industriali, sfruttata da Rossi il quale utilizza il metodo Dividi et Impera: "Locuzione latina con cui si vuole significare che la divisione, la rivalità, la discordia dei popoli soggetti giova a chi vuol dominarli" (Treccani).
“Abbiamo ricevuto da Arpa il report preliminare sulla qualità dell’aria tra il 16 e il 20 maggio, periodo in cui erano previste le attività di manutenzione da parte di Versalis.Emerge un evidente numero di picchi delle concentrazioni di benzene e di toluene in questi quattro giorni.
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