35 pattuglie impegnate nel territorio per il particolare servizio, 2 le persone arrestate, 6 le persone deferite in stato di libertà, 321 persone controllate, di cui 27 di particolare interesse operativo unitamente a 210 autoveicoli in transito. Controllati 2 locali pubblici. Effettuate 13 perquisizioni tra personali e domiciliari, 38 contravvenzioni al codice della strada elevate privilegiando quelle violazioni che concretizzano pericolo per gli stessi conduttori mettendo anche in peri
colo l’incolumità pubblica. Questo il bilancio dell’operazione dei Carabinieri su tutto il territorio della provincia nella notte di capodanno.
é questo il bilancio del servizio straordinario di controllo del territorio la notte di Capodanno effettuato dai Carabinieri del Comando Provinciale di Brindisi, attività finalizzata ad assicurare un clima di sicurezza. Il dispositivo ha previsto la presenza di pattuglie nei luoghi nevralgici di aggregazione e nelle adiacenze dei locali pubblici e discoteche al fine di elevare il livello di sicurezza percepita. Al pari dei centri urbani sono stati intensificati i controlli preventivi della circolazione stradale con posti di blocco ad “alta visibilità” e cinturazione di aree sensibili, effettuati da pattuglie a saturazione di settore e mobili di zona. Il tutto finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati e degli illeciti in genere, al fine di assicurare un elevato target di sicurezza. L’attività preventiva è stata altresì rivolta a scongiurare il triste fenomeno degli incidenti stradali, per fare riferimento a tutte quelle persone, soprattutto giovani, che hanno perso la vita sulla strada.
Nel corso dell’attività a Brindisi è stata tratta in arresto :
- GRASSI Monica 36enne del luogo, da parte dei Carabinieri della Stazione Casale. A seguito di una perquisizione domiciliare effettuata nell’abitazione della donna, sono stati rinvenuti 490 grammi di marijuana contenuti in un sacchetto di plastica di colore bianco, di cui 85 suddivisi in 45 dosi avvolte con cellophane di colore verde, nonché in bilancino di precisione e vario materiale per il confezionamento delle dosi. Quanto rinvenuto è stato sottoposto a sequestro. Lo stupefacente ed il materiale rinvenuto era stato occultato all’interno dell’armadio della camera da letto della donna. L’arrestata espletate le formalità di rito è stata tradotta nella propria abitazione e sottoposta alla misura cautelare degli arresti domiciliari come disposto dall’Autorità Giudiziaria.
Sono stati deferiti in stato di libertà:
- da parte dei Carabinieri della Stazione di Brindisi Casale un 22enne di Brindisi con pregiudizi penali, per detenzione illegale di materiale esplodente. Nel corso dell’attività di contrasto alla detenzione e vendita illegale di fuochi d’artificio, a seguito di perquisizione effettuata allo scooter piaggio liberty utilizzato dal giovane, è stato rinvenuto all’interno del vano portaoggetti un ordigno esplosivo improvvisato di fabbricazione artigianale illegalmente detenuto. L’ordigno è stato sottoposto a sequestro;
- un 24enne di Brindisi deferito dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile, per rifiuto dell’accertamento dello stato di ebbrezza alcoolica. Nel corso della notte alle ore 03.00 il giovane è stato controllato alla guida di una Lancia Delta di proprietà, su esplicita richiesta dei militari si è rifiutato di sottoporsi all’accertamento del tasso alcolemico. La patente di guida è stata ritirata e il veicolo sequestrato ai fini della confisca. Infatti, la condanna per questo reato comporta la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida per un periodo da 6 mesi a 2 anni e la confisca del veicolo. Con l’ordinanza con la quale è disposta la sospensione della patente il Prefetto ordina che il conducente si sottoponga a nuova visita medica;
- un sorvegliato speciale di Pubblica Sicurezza, 52 enne di Brindisi, che a seguito di un controllo effettuato da un pattuglia dell’Aliquota Radiomobile alle ore 02.30, è stato trovato fuori dalla sua abitazione in compagnia di altre persone, contravvenendo alle prescrizioni irrogate dall’Autorità Giudiziaria;
- un 36enne di Brindisi per atti osceni in luogo pubblico e ubriachezza. L’uomo in Piazza Crispi nelle immediate adiacenze della stazione ferroviaria nel corso di un controllo è stato riscontrato in palese stato di ubriachezza e con i pantaloni abbassati.
a Mesagne è stato tratto in arresto:
- a seguito della “Sospensione Provvisoria dell’Affidamento al Servizio Sociale con conseguente Carcerazione”, emessa dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Brindisi, Ufficio Esecuzioni Penali, MAIZZA Massimiliano 34enne del luogo, l’uomo è destinatario del provvedimento di sospensione cautelativa delle misure alternative a seguito di alcune violazioni commesse. In particolare in due circostanze è stato sorpreso alla guida di autovetture senza la patente di guida poiché ritirata, ed in altre occasioni è stato controllato mentre si accompagnava con persone che hanno a carico vicende penali. La misura dell’affidamento in prova irrogata dall’Autorità Giudiziaria, contempla tutta una serie di prescrizioni tra le quali oltre a quella di non commettere reati e di non allontanarsi dalla provincia di residenza, di osservare alcuni orari di uscita e rientro nel domicilio, di non accompagnarsi a soggetti che abbiano subito condanne o siano sottoposti a misure di sicurezza o di prevenzione e di non frequentare pubblici spacci di bevande alcoliche. L’uomo poiché ha violato le prescrizioni impostegli, a seguito dell’esecuzione dell’odierno provvedimento, espletate le formalità di rito è stato condotto nella Casa Circondariale di Brindisi come disposto dall’Autorità Giudiziaria.
- a Latiano è stato denunciato in stato di libertà:
- per evasione dagli arresti domiciliari un 32enne del luogo, poiché a seguito di un controllo effettuato è stato sorpreso fuori dal luogo di espiazione della misura in violazione alle prescrizioni imposte. L’uomo era stato arrestato dai Carabinieri nel febbraio 2018, per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e resistenza a pubblico ufficiale. Mentre si trovava sull'uscio della sua abitazione, una villetta alla periferia del paese, ha ricevuto la visita dei militari che dovevano notificargli un atto giudiziario. Invitato ripetutamente ad aprire il cancello del cortile, ha iniziato a tergiversare e si è dato a precipitosa fuga dal retro dell’abitazione nelle campagne circostanti di contrada Santa Margherita. Inseguito dai militari, è stato bloccato senza non poche difficoltà dopo aver percorso oltre una cinquantina di metri, opponendo anche una certa resistenza nel tentativo costante di divincolarsi e fuggire. Considerato il comportamento tenuto, alquanto sospetto, i militari hanno proceduto ad effettuare una perquisizione nell'abitazione rinvenendo nascosti in un contenitore di plastica 3,240 Kg. di eroina, suddivisi in sei involucri di cellophane, unitamente a una bilancia collocata nelle immediate adiacenze oltre alla somma contante di 300 € ritenuta provento dell'illecita attività. Arrestato e associato al carcere, successivamente ha avuto il beneficio degli arresti domiciliari.
- Sempre in Latiano nel corso di un posto di controllo alla circolazione stradale effettuato in via Mesagne hanno deferito in stato di libertà un 44enne del luogo, fermato a bordo della sua autovettura e sottoposto a perquisizione è stato trovato in possesso di un coltello a scatto con lama di 14 cm occultato nelle tasche dei pantaloni.