E’ stata denominata “Ad Alto Impatto” una vasta operazione interforze per il contrasto alla criminalità in corso a Brindisi, sotto la direzione del Prefetto Valenti. Nelle attività sono state impiegate oltre 200 unità, tra Carabinieri, Polizia di Stato e Guardia di Finanza, che hanno eseguito decine di perquisizioni domiciliari, che si sono concluse con sequestri di armi, di droga e due arresti. Sono stati inoltre effettuati controlli alla circolazione stradale attraverso numerosi posti di blocco.
Le attività sono state supportate anche dalle unità cinofile antiesplosivo e antidroga dell’Arma dei Carabinieri e antidroga della Guardia di Finanza e da un elicottero dell’Arma del 6° Nucleo Elinucleo in Bari, che ha sorvolato in queste ore la città. Nel corso delle attività, è stato tratto in arresto Giuseppe Raffale Brandi, uno dei protagonisti dell'indagine e del processo Berat Dia, da mesi a piede libero. Brandi è stato trovato in possesso di 25mila euro in contanti. In manette è finito anche Alessandro Pontieri, classe 1975, già agli arresti domiciliari, per violenza a pubblico ufficiale e furto. Nella sua abitazione i carabinieri hanno rinvenuto 100 grammi di marijuana, due maschere in lattice, tre radio tipo scanner,, una mazza da baseball, 5 proiettili calibro 765 e 1 calibro 12. Le maschere e altro materiale rinvenuti durante le perquisizioni saranno sottoposti ad esami specifici per accertare eventuali collegamenti con episodi criminosi avvenuti tra Brindisi e provincia. Inoltre, i Carabinieri hanno denunciato in stato di libertà S.L., classe 1994 di Brindisi, trovato in possesso di 16 gr. di hashish e un coltello a serramanico e A.L., classe 1978, trovato in possesso di un apparato per intercettazione. Nel complesso, i 120 militari dell'Arma impiegati nel particolare servizio, hanno eseguito 22 perquisizioni domiciliari e sequestrato 120 gr. di marijuana, 80 gr. di hashish e un bilancino di precisione (rinvenuti nell'androne della scale di un condominio di edilizia popolare), nonché sono state identificate 366 persone e controllati 164 autoveicoli, elevando anche numerose contravvenzioni al codice della strada.
Tutti particolari dell’operazione, sono stati resi noti nel corso di una conferenza stampa convocata in Prefettura, alla presenza del dr. Valerio Valenti e dei Vertici delle Forze dell’Ordine.