La Squadra Mobile di Brindisi, Sezione Reati Contro la Persona, Sessuali e in danno di Minori, ha trattato una delicata vicenda di stalking che ha interessato una donna. Quest’ultima sarebbe rimasta vittima di varie condotte di natura violenta e persecutoria da parte dell’ex compagno che, peraltro, avrebbe attuato anche azioni di tipo predatorio ai danni della donna. Gli esiti delle indagini e la piena condivisione da parte dell’Autorità Giudiziaria, hanno portato all’emissione di una misura cautelare nei confronti dell’uomo.
In particolare, nei giorni scorsi, il personale della Squadra Mobile brindisina ha rintracciato in città l’ex compagno della donna, provvedendo a notificargli un’ordinanza applicativa della misura cautelare del divieto di avvicinarsi alla vittima ed ai luoghi da lei frequentati, mantenendo una distanza non inferiore ai 300 metri dalla donna e dalla sua abitazione e con l’ulteriore prescrizione di non comunicare con lei neppure per il tramite di terze persone. La sequela di eventi che ha interessato la vittima e le conseguenti condotte assunte dall’ex compagno, sono stati oggetto di documentazione e ricostruzione da parte degli investigatori della Squadra Mobile. Il G.I.P., valutato il ricorrere degli indizi in relazione alle violente condotte verso la vittima e ritenute quindi sussistenti le esigenze cautelari, ha emesso l’ordinanza di applicazione a carico dell’uomo, del divieto di avvicinamento alla persona offesa. Peraltro, a carico dell’interessato, pendeva anche un ordine di carcerazione in quanto doveva espiare un residuo di pena di 4 anni , 4 mesi e 17 giorni di reclusione per pregressi reati. L’uomo è stato quindi anche tratto in arresto e tradotto presso la Casa Circondariale di Brindisi.