I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Brindisi hanno tratto in arresto, nella flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, Claudio Cucinelli, classe 1984 e Antonella Carbone, classe 1993, entrambi residenti a Brindisi e conviventi. I militari si sono recati nell'appartamento del Cucinelli per la notifica di un atto urgente. Suonato insistentemente il campanello, non hanno ricevuto risposta, se non dopo alcuni minuti nonostante udissero rumori e voci di persone.
Gli inquilini, dopo aver aperto la porta, non hanno fornito giustificazioni plausibili sul ritardo nell'apertura, ragione per cui i Carabinieri, conoscendo i precedenti e insospettiti dal comportamento dei due, hanno eseguito una perquisizione nell'abitazione, dove hanno rinvenuto all'interno di un borsello, vari rotoli di nastro isolante, forbici intrise di stupefacente, un bilancino di precisione e la somma contante di 570 €. L'attività è stata estesa sia al terrazzo che al bagno, dove lo scarico del water era intasato. Si è reso così necessario smontare il sanitario, frangente in cui Cucinelli ha inscenato un malore mettendosi a urlare e sbraitare e chiedendo l'immediato intervento di personale medico, giunto poco dopo. La simulazione non ha distolto però i Carabinieri che, all'interno del tubo di scarico, hanno rinvenuto un involucro in cellophane sigillato contenente 100 gr. di cocaina. L’uomo è stato associato nella casa circondariale di Brindisi mentre la compagna è stata condotta nel carcere di Lecce.