Nel corso del primo pomeriggio di ieri personale della Squadra Mobile brindisina, in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere, ha tratto in arresto un quarantottenne residente nella provincia.In proposito può dirsi che, di recente, la Squadra Mobile di Brindisi, attraverso i suoi specializzati investigatori, ha trattato una delicata vicenda che ha interessato una giovane minorenne coinvolta in atti sessuali con un adulto.
La conseguente e dovuta segnalazione alla Procura della Repubblica di Brindisi ha poi comportato che la menzionata Autorità Giudiziaria inquirente, dopo aver vagliato le risultanze d’indagine e condiviso il quadro indiziario assunto, si attivasse attraverso la tempestiva formulazione, al competente Giudice per le Indagini Preliminari, di una richiesta di emissione di provvedimenti cautelari ritenuti più utili ed adeguati allo scopo.
Il G.I.P., valutato il ricorrere degli indizi in relazione alla condotta di atti sessuali commessi con minorenne affidata per ragioni di cura, educazione o istruzione, e ritenute quindi sussistenti le esigenze cautelari, emetteva – a carico dell’ultraquarantenne cui si è accennato – l’ordinanza di applicazione della custodia cautelare in carcere.
Al termine delle formalità di rito l’arrestato, a disposizione della competente Autorità Giudiziaria, è stato associato presso la Casa Circondariale di Brindisi.