Dalle prime luci dell’alba ad Oria, i Carabinieri del Comando Provinciale di Brindisi hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare, in carcere e ai domiciliari, emessa dal Gip del Tribunale di Brindisi Stefania de Angelis su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di 10 persone, di cui 4 recidive perché già condannate nel giugno 2017 complessivamente ad oltre 25 anni di reclusione per gli stessi reati, tutte ritenute responsabili di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di svariati furti in abitazione e numerosi furti di auto e motoveicoli, nonché ricettazione dei relativi pezzi di ricambio ed estorsioni soprattutto compiute con il metodo del “cavallo di ritorno”, commessi fra il febbraio 2017 e il marzo 2018 tra le province di Brindisi, Lecce e Taranto.
25 in tutto gli indagati, 51 i furti di autovetture documentati, 29 delle quali restituite ai legittimi proprietari. Sette gli indagati arrestati in carcere: Maurizio De Michele, 46 anni, di Oria (detenuto per altra causa nel carcere di Brindisi); Michele Cera, 41, nato a Taranto ma residente a Oria; Emanuele Darimadea, 37 anni, nato a Manduria ma residente a Oria; Dario Castrovillari, 34 anni, nato a Mesagne e residente a Oria (detenuto per altra causa a Lecce); Antonio Lodeserto, 63 anni di Oria; Cosimo Saccomanno, 49 anni, di Oria; Giuseppe Castrovillari, 24 anni, nato a Francavilla Fontana e residente a Oria. Ai domiciliari invece sono finiti Attilio De Michele, 23 anni, nato a Francavilla Fontana e residente a Oria; Rocco Anguissola, 43 anni, nato a Mesagne ma residente a Oria; Salvatore Sasso, 45 anni, di Oria. Obbligo di residenza per Cosimo De Taranto, 55 anni, di Oria. A piede libero è rimasta Cosmeri Conenna, 43 anni, nata a Francavilla Fontana ma residente a Oria. Tutti i particolari dell’operazione sono stati resi noti stamani nel corso di una conferenza stampa presso il Comando provinciale dei Carabinieri di Brindisi.