I Carabinieri della Stazione di Oria hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di aggravamento di misura cautelare emessa dall’Ufficio GIP del Tribunale di Taranto, nei riguardi di Samuele Pagano classe 1997. Il provvedimento è scaturito a seguito delle ripetute violazioni delle prescrizioni imposte al giovane, che era stato tratto in arresto il 14 gennaio dello scorso anno dai Carabinieri della Compagnia di Manduria, per la rapina all’interno della tabaccheria “DIMONOPOLI”. Nella circostanza l’arrestato, insieme ad un complice, entrambi travisati in viso ed uno armato di pistola, dopo aver fatto irruzione nell’attività si sono impossessati della somma di 1.000€. Nell’aprile di quest’anno è stato sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari.
Nell’ambito dei controlli operati dai Carabinieri di Oria, è emerso che in varie circostanze ha violato le prescrizioni. Nello specifico, nel mese di maggio scorso a seguito di un controllo effettuato nella sua abitazione, era stato trovato in compagnia di soggetti non autorizzati. Successivamente, ai militari non è stato possibile per un periodo, effettuare le opportune verifiche circa la sua presenza in casa per la mancanza di un citofono nell’abitazione. In altre circostanze l’arrestato è stato notato utilizzare un telefono cellulare e accedere più volte il social network facebook. L’arrestato è stato condotto nella casa circondariale di Brindisi.